Il DVD di Benvenuti in amore

Esce direttamente in homevideo la commedia romantica del giovane toscano Michele Coppini, giunto alla sua seconda opera: video e audio sono soddisfacenti, curati anche gli extra.

Dopo l'esordio con Mani molto pulite del 2005, il giovane toscano Michele Coppini sfodera la sua seconda opera, Benvenuti in amore, prodotta dalla Lucky Film da lui stesso fondata, girata in digitale e realizzata con il sostegno della Mediateca Regionale Toscana e della Toscana Film Commission. Un film che, a parte qualche circuito di diffusione alternativo, esce direttamente in home video a cura della Cecchi Gori.
Benvenuti in amore è una commedia romantica, nella quale i diverbi e i litigi che fanno giornalmente e normalmente parte di un rapporto (anzi, sono addirittura salutari secondo il regista, che poi è anche l'interprete protagonista della vicenda) vengono raccontati con leggerezza e in modo ironico.

Per quanto riguarda l'edizione DVD, ci troviamo di fronte a un buon prodotto, che considerato il carattere indipendente dell'opera è sicuramente valido dal punto di vista tecnico e non trascura nemmeno i contenuti speciali.
Il video presenta un quadro pulitissimo come si conviene a un film girato in digitale, ed è nel complesso discreto anche se ha il difetto di un netto salto di qualità a seconda della luminosità. Negli esterni e negli interni ben illuminati, il quadro è brillante, compatto e anche ben definito, soprattutto sui primi piani. Nelle scene più scure dove invece la luminosità è bassa, bisogna fare i conti con un notevole rumore video e con una perdita di incisività e di dettaglio piuttosto marcati. Anche il croma in questi frangenti va un po' in sofferenza, con alcuni incarnati che appaiono innaturali. Si tratta comunque di scene limitate, perché per gran parte della vicenda siamo di fronte a un quadro sicuramente soddisfacente.

L'audio è un semplice stereo 2.0 in cui dialoghi e musiche fanno la parte del leone, lasciando ben poco spazio all'ambientazione. Però va detto i parlati che escono dal centrale sono sempre molto chiari e precisi, con un bel timbro caldo, mentre le musiche vengono riprodotte da tutti i diffusori con sufficiente coinvolgimento. Si tratta forse di una riproduzione sin troppo schematica, ma comunque adeguata alle esigenze del film.

Buone notizie anche dagli extra, soprattutto per un prodotto indipendente di questo tipo. Troviamo innanzitutto un divertente backstage di oltre un quarto d'ora composto soprattutto da curiosi momenti presi dal set durante le riprese. Seguono circa 9 minuti di papere sul set, il trailer, una fotogallery e soprattutto la possibilità di ascoltare tutte le canzoni che compongono la colonna sonora del film (le musiche originali sono di Daniele Mochi con la collaborazione di Lorenzo Galante). Per chiudere c'è anche un corto di 7 minuti intitolato Paesaggio Lunare.