Il DVD de L'economia della felicità

In DVD il potente documentario con il quale Helena Norberg-Hodge, Premio Nobel alternativo, spiega perché bisogna abbandonare la globalizzazione. Per la scrittrice, solo la localizzazione potrà salvare il mondo.

A prescindere da come la si pensa, L'economia della felicità è sicuramente un documentario da vedere, ora disponibile in DVD CG Home Video anche in Italia per la collana Satya Doc. Il messaggio che arriva infatti dalla scrittrice ed attivista Helena Norberg-Hodge, vincitrice del Premio Nobel alternativo, è di quelli potenti: la globalizzazione ci porta dritti alla distruzione, mentre l'alternativa valida è la localizzazione.
La forza de L'economia della felicità è non solo quella offrire un'analisi profonda della globalizzazione e dei problemi che crea in tutto il globo a livello di cambiamenti climatici, instabilità economica, solitudine e depressione delle persone, ma di offrire anche delle alternative e una speranza per il futuro, portando il concreto esempio di alcune piccole comunità locali.

Vengono intervistati analisti, esperti, pensatori e attivisti da ogni continente. Il messaggio che ne esce è chiaro e secondo loro rappresenta una sorta di formula magica: se si vuole rispettare e rivitalizzare la diversità - sia biologica che culturale - bisogna tornare a localizzare l'attività economica. Sotto questo segno, si possono rispettare anche i bisogni della terra, andare oltre le differenze etniche e religiose e riscoprire il senso di comunità e le relazioni interpersonali.
Per Helena Norberg-Hodge, quindi, il capitalismo è un sistema che in sostanza rende infelici, mentre la ricetta è quella di portare l'economia vicino a casa: farà bene al mondo e anche allo stato d'animo delle singole persone.

Il DVD è tecnicamente discreto. Il video dipende molto dall'origine delle immagini, a volte per forza di cose piuttosto granulose e poco definite. In altri momenti, come quelli delle interviste, il quadro è certamente più stabile e compatto. In ogni caso il croma è sempre piuttosto buono.
Positivo l'audio: è presente solo una traccia italiana in stereo (non c'è l'originale scritto in fascetta), vivace e frizzante nel sottolineare le musiche che accompagnano il commento, mentre per il resto i parlati risultano sempre chiari e puliti.
Una bella sorpresa fra gli extra: c'è l'anteprima italiana del film (quasi 40 minuti) svoltasi a maggio a Firenze con la presenza di Vandana Shiva in sala (intervistata a lungo) e l'intervento in video di Helena Norberg-Hodge.