Il film che François Truffaut girò nel 1969 non ha ricevuto da Mgm (distribuzione Fox) un trattamento adeguato, sia dal punto di vista tecnico che da quello degli extra.
Il video è presentato nell'originale 1.66:1 ma in letterbox, e già questo particolare toglie all'edizione un po' di punti, soprattutto in termini di definizione. Ma il problema più grosso della pellicola è il suo stato dopo oltre trent'anni: evidentemente non c'è stato nessun lavoro di restauro perché graffi e spuntinature sono molto frequenti e in qualche occasione assumono dimensioni davvero preoccupanti. Per fortuna la pura trasposizione digitale è stata buona e la compressione non si fa avvertire nonostante il disco a strato singolo, grazie anche alla brevità del film. Nulla da dire anche su luminosità e contrasto, che riescono a rendere in maniera convincente la bella fotografia in bianco e nero.
L'audio è presentato in quattro tracce mono: italiana, francese, tedesca e spagnola. Purtroppo da questo punto di vista l'edizione è insufficiente: a volte ci sono tracce mono che riescono a convincere, ma non è il caso de Il ragazzo selvaggio. I dialoghi infatti non sono sempre chiari, a volte sono ovattati e soffrono di alti e bassi, come del resto le musiche. In più la traccia italiana è decissmente più povera di quella originale, anche a livello di particolari.
Va ancora peggio con gli extra: c'è solamente un trailer, fra l'altro in lingua inglese, che non si capisca cosa centri con il resto dell'edizione.