Dopo aver dimostrato un ottimo feeling con il crime movie e aver diretto il bellissimo Romanzo criminale sulle gesta della banda della Magliana, Michele Placido è tornato a confrontarsi con un'altra pagina della cronaca nera italiana degli anni Settanta-Ottanta. Con Vallanzasca - Gli angeli del male, il regista non ottiene forse lo stesso straordinario risultato del film precedente, ma colpisce ancora nel segno e regala un ritratto di Renato Vallanzasca a tutto tondo: grazie a un'impressionante immedesimazione nel personaggio di Kim Rossi Stuart, Placido racconta il bel Renè da tutti i lati, dall'uomo al bandito, dallo spaccone al donnaiolo, dai suoi momenti di dolcezza ai tanti slanci di inaudita violenza e ferocia. Un modo di raccontare il boss milanese che non poteva non suscitare polemiche alla sua uscita all'ultimo Festival di Venezia, ma il biopic in realtà non fa sconti e riesce a scavare bene negli angoli più cupi e oscuri della complessa personalità di Vallanzasca.
Un progetto ambizioso quello di Michele Placido, che si avvale anche di un grande cast: attorno a Kim Rossi Stuart ruotano infatti Filippo Timi, Francesco Scianna, Valeria Solarino e la spagnola Paz Vega.
L'uscita di Vallanzasca - Gli angeli del male in homevideo era attesissima: si tratta infatti della prima produzione italiana firmata 20th Century Fox, che ha deciso di investire nella realizzazione e distribuzione di un titolo tutto italiano, editando fra l'altro il suo primo Blu-ray con audio italiano 5.1 DTS-HD Master Audio.
Il formato è quello riservato alle grandi produzioni statunitensi, ovvero il Plays Everywhere che oltre al Bluray contiene il DVD e la copia digitale.
Per quanto riguarda l'audio, il DTS-HD Master audio soddisfa in pieno le attese e permette un buon senso di coinvolgimento per lo spettatore. I canali infatti sono tutti ben utilizzati sia per l'ambienza, sia per la riproduzione degli effetti nelle scene più movimentate, quelle delle rapine, restituendo una spazialità ampia e dettagliata della scena. Puntuali e precisi gli interventi del sub, anche se forse un pizzico di maggior incisività dei bassi sarebbe stata opportuna. Si tratta comunque di una traccia che permette di godere il film nel migliore dei modi.
Gli extra, per un film di questo calibro, sono forse un po' pochini. Oltre al trailer, infatti, troviamo 7 minuti di scene tagliate e un making of di circa 8 minuti con interessanti riprese sul set e interviste varie. A sottolineare il respiro internazionale del film, si sente Kim Rossi Stuart parlare in inglese con puntuali sottotitoli in italiano, mentre Placido e gli altri parlano nella nostra lingua. Ma a far guadagnare al reparto la sufficienza è il commento audio di Michele Placido: dura una quarantina di minuti circa ma è approfondito e racconta la genesi del film, la sceneggiatura, la scelta del cast e i numerosi incontri con il vero Vallanzasca.