Il Blu-ray di Quarto potere

Il capolavoro di Orson Welles in alta definizione con un video però poco convincente. Meglio l'audio, grave l'assenza di extra.

Uno dei grandi capolavori della storia del cinema, per molti addirittura il miglior film in assoluto, ovvero Quarto potere, approda in alta definizione con un'edizione italiana targata Sony e distribuita da Universal. La celebre opera di Orson Welles, con la ricerca dell'enigma nel passato del magnate dell'informazione Charles Foster Kane e della sua pronuncia della parola "Rosabella" in punto di morte, è tanto più significativa se si pensa che è stato girato nel 1940 quando il regista aveva appena 26 anni. Un film praticamente perfetto per sceneggiatura, messa in scena e regia.

Purtroppo non entusiasma altrettanto quest'edizione in alta definizione di Quarto potere. Sia chiaro, il passo avanti rispetto al DVD è netto, come del resto è bella la confezione slipcase e puntuale l'entrata dei sottotitoli italiani nelle parti non doppiate con audio inglese. Il video però non convince fino in fondo, anzi a tratti è decisamente penalizzato da un master di partenza molto sporco e ricco di graffi e spuntinature, che rivela una pellicola decisamente rovinata. Inoltre ci sono anche notevoli sbalzi di luminosità e un nero piuttosto slavato. Detto questo, va anche sottolineato che la definizione è apprezzabile e il dettaglio a tratti molto convincente, con un bianco e nero discreto. In sostanza, tra pregi e difetti, una visione nel complesso sufficiente, ma che lascia un grande rammarico.

L'audio viene presentato nelle tracce italiana e inglese dolby digital, entrambe ovviamente in mono. Tutte e due devono naturalmente fare i conti con la sensazione di "inscatolamento" di un audio mono, ma comunque le tracce sono abbastanza pulite e i dialoghi sempre comprensibili. La spazialità è ovviamente scarsa, ma è difficile chiedere un coinvolgimento maggiore. Come già detto, da rilevare che le parti che erano state tagliate nella prima versione mutilata, non sono state doppiate e sono quindi inserite in lingua originale, con sottotitoli in italiano che si attivano automaticamente: una soluzione che in questi casi è sempre la migliore.
Peccato invece per la totale mancanza di extra, un'assenza grave visto che non c'è nemmeno il lungo documentario presente nel vecchio DVD.

Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D