Caratterizzato da un notevole successo di critica e di pubblico, Paradiso amaro sbarca ora in homevideo dopo il successo riscontrato nelle sale. Il film di Alexander Payne colpisce nel segno, puntando su un George Clooney che si sveste dalla patina di star e si cala in un ruolo drammatico (senza mai perdere di vista il lato comico-ironico) che gli calza a pennello.
Nel film Clooney interpreta Matt King, un ricco proprietario terriero hawaiano che si vede la vita improvvisamente stravolta: sua moglie infatti rimane in coma dopo un incidente nautico. Presto scopre che la moglie aveva un amante e insieme alle sue due figlie l'uomo va alla ricerva dell'agente di borsa che aveva una relazione con la moglie prima della tragedia. Sarà l'occasione per ripensare alle priorità della vita, al rapporto con le figlie e all'attaccamento alla sua terra. Una riflessione che Payne riesce a mantenere bene in bilico fra ironia e dramma, confermando la sua nel raccontare le debolezze umane. Nel cast, assieme a George Clooney, anche Shailene Woodley, Beau Bridges, Robert Forster, Judy Greer, Matthew Lillard, Nick Krause e Amara Miller.
La 20th Century Fox ha sfornato per Paradiso amaro un'edizione in alta definizione di buon livello tecnico, ottima anche sul piano degli extra che sono tanti e sempre interessanti. Buono il video in alta definizione, caratterizzato da una grana a tratti abbastanza percepibile, ma sempre naturale e dovuta al girato classico in 35 mm e per fortuna ancora intatta. Il quadro è pulito e nitido, anche se il livello di dettaglio non tocca livelli altissimi, anche a causa della fotografia. In sostanza alcuni momenti, soprattutto quelli più rumorosi in alcuni interni, sono molto morbidi, ma i primi piani spiccano sempre mentre spettacolari sono le panoramiche dell'ambientazione delle Hawaii, luminose, assolate e sempre ben definite. Ottimo il croma nel riprodurre le varianti dai paesaggi esotici alla camera d'ospedale, conservando sempre molta naturalezza.Paradiso amaro è un film abbastanza tranquillo sotto l'aspetto audio. Anche se il DTS-HD originale ha una marcia in più per dettaglio e naturalezza, il dolby digital italiano permette di ascoltare in modo adeguato il film con dialoghi sempre puliti e perfetti e una coinvolgente e calda resa della colonna sonora, che fra ritmi diversi è una costante che percorre tutto il film. Puntuali, anche se non particolarmente incisive, le sottolineature d'ambientazione: in ogni caso, quando onde, scene sulla spiaggia o rumori della natura propongono qualche particolare da rilevare, anche l'asse posteriore si fa sentire con una discreta direzionalità. E' bene ricordare che se l'audio non è particolarmente aggressivo, è anche per le tematiche del film.
Corposo, interessante e davvero notevole il reparto dedicato agli extra, che conta in tutto quasi due ore di materiale. Troviamo innanzitutto due scene tagliate con introduzione testuale del regista (quasi 6 minuti), poi la nutrita serie di featurette inizia con una dedicata tutta a George Clooney, o meglio ai pareri positivi del resto del cast che racconta quanto sia bello e divertente lavorare con lui sul set (7 minuti). Un'altra dello stesso tipo è dedicata ad Alexander Payne, con la troupe che rivela le impressioni sul lavoro del regista (oltre 13 minuti), mentre un altro contributo racconta la vera storia della famiglia reale che controlla gran parte della terra hawaiana (12'). Si passa poi a rendere omaggio alle Hawaii, partendo da una benedizione per andare alle usanze del luogo e a una location davvero particolare (quasi 17'), mentre altri contributi sono dedicati al casting (8') e alle difficoltà delle riprese sull'acqua (11'). E non è finita qui: si prosegue con un breve dietro le quinte sulla particolare luce di una scena (3'), un vecchio minidocumentario muto e in bianco e nero sulla bellezza delle Hawaii (10') e una conversazione con George Clooney e Alexander Payne che spazia su vari argomenti anche oltre il film (12'). A chiudere il trailer e tre video musicali.