Martino Carbonaro ha fatto solo un film di kung-fu, Cintura Nera - Scontro totale: anni dopo cerca ancora di sbarcare il lunario usando la gloria di quella pellicola, con poco successo. Quando però due ragazzi, Davide e Yang, gli chiedono di imparare le arti marziali per difendersi ha una nuova possibilità di riprendere in mano la propria vita. Grosso guaio all'Esquilino: La leggenda del Kung fu è su Prime Video dal 6 aprile.
A interpretare Martino è Lillo, che è un vero fan dei film di kung-fu. Mentre Carolina Crescentini ha il ruolo di Asia, la mamma di Davide, che gestisce un ristorante. Per l'attore è un sogno che si avvera, come ci ha detto: "Quando ho girato le scene di kung-fu ero felice come una Pasqua. Anche se poi praticamente ha fatto tutto la controfigura. È il mio sogno. Amo quel cinema. Amo quei film. Mai pensavo nella vita di riportare in scena quel mondo cinematografico".
Riguardo al suo stile Lillo dice: "Non so per quale oscuro motivo sento più vicino a me Kung Fu Panda di Bruce Lee. Mi vedo più come panda che come Bruce Lee. È una cosa istintiva". Crescentini invece adora il personaggio di Nan-dò, un fantastico Giorgio Colangeli: "Colangeli è il nostro maestro Miyagi: è assolutamente bravissimo. Il suo allenamento è di una serietà tale che vorrei farmi allenare da lui".
Grosso guaio all'Esquilino: La leggenda del Kung fu: intervista a Lillo e Carolina Crescentini
Grosso guaio all'Esquilino: La leggenda del kung fu, recensione: Lillo in un Cobra Kai all'italiana