Recensione Me and You and Everyone We Know (2005)

Un grande, stralunato ed emozionate affresco di un'umanità variegata e complessa, tanto più simile emotivamente e interiormente quanto più differenziata in apparenza da fattori come età, stato sociale o altro ancora

Emozioni lunari

Lo dichiariamo da subito: Me and You and Everyone We Know è uno degli esordi più convincenti visti nelle ultime stagioni, e Miranda July ci ha stregato come regista, come attrice e - perché no - come donna.
Difficile riassumere in poche parole ma soprattutto con efficacia la storia di questo film. L'asse principale della narrazione è rappresentato da due personaggi: Christine (interpretata dalla July), artista solitaria che sbarca il lunario come tassista per anziani e Richard, commesso in un negozio di scarpe fresco di separazione e con due figli a carico. Ma intorno all'incontro tra questi due personaggi e alle loro vicende (raccontate con un romanticismo secco e profondo, mai banale o inutilmente zuccheroso) s'intrecciano quelle di molti altri protagonisti, collegati all'uno o all'altra per motivi diversi.

Il risultato è quello di un film che è un grande, stralunato ed emozionate affresco di un'umanità variegata e complessa, tanto più simile emotivamente e interiormente quanto più differenziata in apparenza da fattori come età, stato sociale o altro ancora. Bambini che agiscono come adulti e adulti che sembrano bambini, adolescenti imbarazzate dal sesso e per questo sessualmente aggressive, anziani sereni o solitari, artiste timide o commessi pronti ad accettare le ricchezze della vita: tutti questi e altri personaggi sono accomunati dal fatto di vivere la stessa vita ed essere tutti ugualmente sottoposti alle forze contrastanti che l'esistenza porta con sé. Personaggi che (in)consciamente consapevoli di questo fil rouge che li accomuna, rompono le barriere dettate da tutti quei fattori apparenti ed esteriori che abbiamo citato per incontrasi e ricombinarsi in un'anarchia creativa ed esistenziale.

La July, forte del suo variegato background come artista audiovisuale, fotografa parti di realtà e le arricchisce attraverso la sua visione, la sua sensibilità, da questa rielaborazione nasce il racconto di un mondo e di personaggi surreali e stralunati, eppure verissimi, concreti, reali. Universali. Gira e racconta con uno stile sicuramente e positivamente debitore a quello di molta parte del nuovo cinema americano (più o meno) indipendente che riesce ad essere al tempo stesso personalissimo e di difficile definizione. Uno stile impalpabile, che avvolge lo spettatore e lo trascina in un mondo fatto di emozioni tanto più forti quanto più vengono sussurrate ed accennate. Me and You and Everyone We Know è un film delicato, commovente, ironico e di grande sensibilità, che racconta una storia d'amore e di relazioni, intese nell'accezione più ampia dei termini. Una storia che, come allude il titolo del film, è universale e racconta di tutti quanti noi.