Episodio 1 (Il significato)
Share: 17,4%
Ascolti: 4.884.000
Episodio 2 (Zoppo... ma in gamba)
Share: 19,2%
Ascolti: 5.350.000
Episodio 3 (Consenso Informato)
Share: 17.0%
Ascolti: 4.629.000
Episodio 4 (Linee nella Sabbia)
Share: 17,9%
Ascolti: 4.923.000
Episodio 5 (Pazzi d'amore)
Share: 18,4%
Ascolti: 5.067.000
Episodio 6 (C'est la vie)
Share: 17.2%
Ascolti: 4.670.000
Episodio 7 (Ultimo sacrificio)
Share: 17,1%
Ascolti: 4.547.000
Episodio 8 (Effetto Domino) [2 Marzo, in contemporanea con il Festival di Sanremo]
Share: 15,0%
Ascolti: 4.156.000
Episodio 9 (Aspettando Giuda)
Share: 18,8%
Ascolti: 5.093.000
Sono questi i dati Auditel della terza stagione di Dr House: Medical Division.
Con una media di 4.813.222 telespettatori per puntata, il telefilm medico americano si conferma il migliore degli ultimi anni. Non riesce a piazzarsi meglio di E.R. - medici in prima linea (primo nella classifica storica dei telefilm più visti) e Beverly Hills, 90210 (secondo), ma di certo ottiene un ottimo risultato. Tanto più che i suoi ascolti sono costanti, sempre alti, sempre da record.
Anche nella difficile sfida contro il tritatutto Festival di Sanremo (il 2 marzo), serata in cui il Festival ha dominato le emittenti italiane, ma in cui il nostro telefilm preferito è riuscito a non scendere (straordinariamente) sotto i quattro milioni di telespettatori ed il 15% di share.
È dunque per merito dei favolosi ascolti che la stagione è stata interrotta a metà e rinviata a Settembre. È dunque per merito dei favolosi ascolti che i fan del dottor House dovranno aspettare più di cinque mesi per poter vedere le restanti puntate.
Non vogliamo fare i conti in tasca al palinsesto, ma ci sembra lecita la nostra protesta riguardo a questa decisione innaturale. È come se, nel mezzo di una proiezione dal cinematografo, venissero accese le luci ed il direttore dicesse: "cari spettatori, la visione della restante mezz'ora di film riprenderà domani! buonanotte!"
Abbiamo accettato con amarezza e in silenzio la decisione di interrompere la serie The O.C. (gli ascolti bassi significano fallimento, effettivamente), ma non possiamo avere lo stesso atteggiamento comprensivo se ci costringete ad una così lunga attesa per vedere le restanti puntate della serie tv che tanto amiamo (e che tanto v'ha premiato e fatto guadagnare).
Oltre che ragioni di mercato, sarebbe necessaria un po' di logica e correttezza nelle decisioni.
Attendiamo risposte importanti, valide spiegazioni che ci facciano capire perché in patria, dai nostri amici statunitensi, la messa in onda di House procede (com'è logico) liscia come l'olio, mentre qui da noi le cose devono sempre andare storte e lente.