Lo squalo ottenne cinque nomination agli Oscar: miglior film, miglior regia, miglior montaggio, colonna sonora ed effetti sonori,ma vinse soltanto gli Oscar per la colonna sonora, il montaggio e gli effetti sonori.
Il budget previsto per Lo squalo era di 4 milioni di dollari, ma alla fine ne venne a costare 8. L'incasso complessivo del film fu di 260 milioni di dollari.
Oltre all'isoletta di Martha's Vineyard (sulla costa del Massachusetts), alcune scene subacquee del film vennero girate in Australia da Ron e Valery Taylor, con squali veri.
Fra queste, quella in cui Richard Dreyfuss scende in acqua nella gabbia per uccidere lo squalo.
Al suo posto fu però utilizzato uno stunt nano: gli squali veri erano più piccoli di "Bruce" e, per dare l'impressione dell'enormità del mostro, era necessario servirsi di un uomo in "scala ridotta".
Mentre Carl Rizzo, questo il nome dello stuntman, stava per scendere in acqua ed entrare nella gabbia, un grande squalo bianco attaccò la barca dei Taylor, strappò il cavo che legava barca e gabbia e fece affondare la gabbia.
I gadgets ispirati ai film fecero la loro prima comparsa sul mercato proprio con Lo squalo.
Prima dell'irruzione de Lo squalo nei cinema nel giugno del '75, l'estate era un periodo morto della stagione cinematografica americana. Da quel momento in poi, le grandi case di produzione fecero a gara a sfornare un blockbuster estivo dietro l'altro e il periodo da giugno a settembre divenne la principale riserva di incassi dell'anno.
Lo squalo ha originato tre seguiti, nessuno dei quali all'altezza del capostipite.
I vari sequel de Lo squalo sono caratterizzati dal fatto che ognuno è peggiore del precedente, a partire dal non bruttissimo Lo squalo 2, fino ad arrivare al quasi ridicolo Lo squalo 4 - La vendetta. La parabola discendente dal punto di vista qualitativo è accompagnata da un'analoga discesa per quanto riguarda gli incassi.
In poche parole, i seguiti di Lo squalo furono scritti, diretti e recitati male e non riuscirono né ad eguagliare, né tanto meno a superare gli incassi del primo, unico, grande capolavoro.
Alcune voci danno per probabile uno Squalo numero cinque, che speriamo non venga mai realizzato!