I diritti cinematografici de Gli Uccelli furono acquistati da Alfred Hitchcock per farne un episodio del suo show televisivo; successivamente quando il regista lesse di veri attacchi di uccelli impazziti ai danni di una piccola comunità costiera, vide nella storia di Daphne du Maurier del potenziale per il grande schermo.
Hitchcock aveva notato Tippi Hedren nello spot pubblicitario di una bibita dietetica che andò in onda tutte le mattine, per circa un mese, in un'emittente americana, dopo averle fatto dei provini, le fece sapere che sarebbe stata Melanie Daniels e le regalò una spilla con tre rondini. Nello spot in cui era protagonista, la Hedren era per strada e si voltava, richiamata da un fischio di apprezzamento, e quella scena aveva colpito in qualche modo Hitchcock che la volle ripetere all'inizio del film, poco prima del suo consueto cameo, in cui esce da un negozio di animali tenengo al guinzaglio i suoi due amatissimi cani.
Il problema principale fu nelle riprese che avevano come protagonisti i pennuti: si giunse a diverse soluzioni, tra cui filmare gli uccelli in volo e gli uomini separatamente e poi sovrapporre le due pellicole, si fece anche uso di uccelli meccanici, e di uccelli impagliati assieme a veri pennuti e soprattutto si usarono uccelli addestrati, soprattutto corvi, che sono facili da ammaestrare e soprattutto molto intelligenti. C'era un corvo in particolare, che si chiamava Buddy, ed era talmente beneducato che non fu utilizzato per le riprese ma diventò la mascotte della troupe e legò in modo particolare con Tippi Hedren. Un altro corvo, invece, prese in antipatia Rod Taylor e scendeva in picchiata a beccarlo ogni volta che lo vedeva. I gabbiani, utilizzati nella scena della festicciola di bambini, erano animali più difficili, e furono gestiti sfruttando la loro voracità: se si metteva del cibo dietro la cinepresa volavano dritti verso di essa, e simulavano gli attacchi in picchiata, mettendo dei semi tra i capelli dei bambini.
Il problema più grande con gli uccelli si ebbe durante le riprese in cui Tippi Hedren sale in soffitta e viene attaccata da un gruppo di uccelli inferociti: Hitchcock aveva detto alla Hedren che per quella scena avrebbero usato uccelli meccanici, ma in realtà non andò così: qualcuno dice che ci fu un litigio durante le riprese tra la Hedren e il suo regista, e che quindi furono usati uccelli veri per "vendetta": fatto sta che le riprese di quella scena durarono una settimana durante la quale venivano lanciati continuamente uccelli vivi verso l'attrice, (che fra l'altro aveva anche uccelli vivi attaccati ai vestiti tramite elastici) che alla fine fu ricoverata in ospedale per un esaurimento nervoso e venne sostituita da una controfigura nella scena successiva, in cui Rod Taylor la prende in braccio e scende le scale dopo averla salvata dall'attacco dei pennuti.
Una scena girata e non inserita nel film: riguardava Melanie e Mitch che scherzando provano a spiegarsi gli attacchi degli uccelli (ai quali, nel film, non viene data una vera, definitiva spiegazione) di questa scena sono rimasti pochi frames ed ovviamente la sceneggiatura. Evan Hunter, sceneggiatore del film (e che in seguito sarà più conosciuto come scrittore di gialli, con lo pseudonimo di Ed McBain ) inoltre aveva scritto un finale diverso, che non venne mai girato (forse perchè avrebbe richiesto un mese di lavoro) nel quale Mitch con la sua famiglia e Melanie, escono dalla casa assediata dagli uccelli ed in macchina attraversano il paese completamente devastato e messo a soqquadro, e un gruppo di uccelli li attacca cercando di forare il tettuccio dell'auto decappottabile.
Nel 1994 è stato fatto un improbabile seguito-remake del film di Hitchcock, intitolato Birds II - The Land's End e diretto da Rick Rosenthal in cui si parla di una coppia che in piena crisi matrimoniale che passa le vacanze estive nell'isola di Land's End e si ritrova a fronteggiare attacchi di stormi di uccelli. Tippi Hedren è tra i protagonisti del film, ma non interpreta la Melanie Daniels del film di Alfred Hitchcock.