Ah, il Natale! Quel periodo dell'anno in cui le luci scintillano, le tavole si imbandiscono e, per molti italiani, è tempo di rispolverare i cari vecchi cinepanettoni, l'appuntamento fisso delle festività dei tempi che furono. Quei film che tra battute grottesche e del tutto politicamente scorrette, situazioni al limite del surreale e cast stellari, hanno saputo catturare lo spirito di un'epoca. Per intenderci, i cinepanettoni sono film che hanno messo insieme, davanti alla stessa cinepresa, attori come Luke Perry all'apice del successo, idolo delle ragazzine di tutto il mondo, e il "cipollino" Massimo Boldi.
Eccessivi, "caciaroni" o per dirla proprio alla Christian De Sica delicatissimi: negli anni '90 e primi 2000 i cinepanettoni hanno comunque dominato i botteghini natalizi risollevando di fatto le sorti del cinema italiano in ben più di un'occasione. Portando milioni di italiani nelle sale - anche gli insospettabili che oggi sicuramente storcono il naso - per ridere delle avventure improbabili di personaggi sopra le righe. Tanti sono gli attori che hanno orbitato in questo filone, ma il sodalizio tra Massimo Boldi e Christian De Sica è ciò che contraddistingue i cinepanettoni più riusciti.
Sono loro due ad aver rappresentato il cuore di questo genere, prima della separazione che ha segnato la fine di un'era. E ora, tra nostalgia e voglia di leggerezza, prima di correre al cinema a vedere Cortina Express, ecco 5 cinepanettoni imperdibili da riscoprire per un tuffo nel Natale più trash di sempre.
Vacanze di Natale '90, che il cinepanettone abbia inizio
Alcune avvisaglie di quello che sarebbe poi diventato il fenomeno dei cinepanettoni c'erano già state, si pensi solo alla scena finale di Yuppies, i giovani di successo a Cortina d'Ampezzo. O al primo Vacanze di Natale, dal gusto agrodolce e nostalgico. Ma a sancire il vero inizio è Vacanze di Natale '90: un'esplosione di spalline, paillettes e lustrini per quello che è il manifesto perfetto degli anni '90 più kitsch. Diretto da Enrico Oldoini, il film ci porta a St. Moritz dove si incrociano le storie di personaggi irresistibilmente stereotipati. Il duo Boldi-De Sica è al massimo della forma, spalleggiato da volti come Ezio Greggio e Diego Abatantuono.
Il film si muove tra equivoci amorosi, ricchi cafoni e gag sopra le righe e confeziona un mix irresistibile di umorismo e follia. L'ambientazione montana, con gli chalet e le piste da sci in uno dei luoghi più "in" dell'epoca rende tutto ancora più natalizio. A chi desidera tuffarsi nel clima glamour e spensierato di quegli anni non resta che andare al cinema dal 28 dicembre al 1 gennaio, per rivivere di nuovo in sala il primo cinepanettone.
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Vacanze di Natale '95 e quel Luke Perry che ci fece sognare
Cinque anni dopo arriva Vacanze di Natale '95, diretto da Neri Parenti. Questa volta, oltre alla consolidata coppia Boldi-De Sica, il film può vantare la presenza di una star internazionale: Luke Perry, il Dylan di Beverly Hills 90210 che era l'idolo indiscusso delle teenagers di tutto il mondo. Cristiana Capotondi, nel film, si fa portavoce dell'infatuazione collettiva e rincorre Perry in lungo e in largo mettendo a dura prova un Massimo Boldi più che mai ansioso.
La trama segue intrecci amorosi e equivoci, ambientati tra l'alta società di Aspen. Boldi interpreta un padre che cerca di mantenere il controllo su una figlia ribelle, mentre De Sica è alle prese con una storia d'amore complicata. Le gag spesso al limite del demenziale e le situazioni grottesche hanno contribuito a consolidare il successo del genere, attirando milioni di spettatori nelle sale e diventando un vero fenomeno di costume.
Sapevate che al film avrebbe dovuto partecipare anche Charlize Theron? Certo, all'epoca era ancora esordiente, ma chissà come sarebbe andata se avesse dovuto rinunciare per una gamba rotta!
Vacanze di Natale 2000: alle porte del nuovo millennio
Nel nuovo millennio la storica coppia Boldi-De Sica torna a far scintille con Vacanze di Natale 2000, diretto da Carlo Vanzina. Questa volta le avventure natalizie si svolgono nella lussuosa Cortina d'Ampezzo, dove si intrecciano le storie di tre famiglie italiane: i romani Covelli, i milanesi Colombo e i napoletani Esposito.
Tra scambi di identità, amori segreti e ospiti inattesi come la supermodella Megan Gale (che interpreta sé stessa), il film offre una carrellata di situazioni esilaranti e momenti di puro divertimento. Le gag si susseguono a ritmo serrato, con De Sica nei panni di un avvocato alle prese con una moglie organizzatrice di feste e Boldi che interpreta un industriale milanese in crisi di mezza età. Ma soprattutto, a rimanere in mente, è quel mamma mia comme sto di Enzo Salvi, detto Er Cipolla, che da lì in avanti sarà un vero tormentone.
Natale sul Nilo: il cinepanettone vola in Africa
Con Natale sul Nilo del 2002, la fortunata formula del cinepanettone si sposta sotto il sole d'Egitto. La regia torna a Neri Parenti e il film segue Boldi nei panni di un generale che tenta disperatamente di evitare che la figlia diventi una showgirl, mentre De Sica affronta una crisi matrimoniale con una nuova fiamma in vista. Le vicende si intrecciano tra piramidi, crociere sul Nilo e avventure surreali e ogni pretesto è buono per farci fare delle gran risate. Tra cammelli e Fichi d'India, il film gioca con lo stereotipo del turista italiano all'estero donandoci ben più di un momento esilarante. Con incassi stellari e battute che sono diventate cult, resta uno dei cinepanettoni più amati dal pubblico.
Last but not least: Christmas in Love
Nel 2004 arriva Christmas in Love, diretto ancora da Neri Parenti, con un cast che sfodera una carta internazionale niente meno che con Danny DeVito. La storia ruota intorno a due ex coniugi che, per uno scherzo del destino, finiscono nello stesso lussuoso resort alpino per le vacanze di Natale. Tra battibecchi, flirt improbabili e situazioni al limite del grottesco, il film si trasforma in un carosello di risate e gag surreali. Boldi e De Sica danno il meglio con il loro humor esagerato, ma è il duo Ronn Moss - Anna Maria Barbera a farci cadere la mascella.
Il film sorprende anche con tre finali alternativi, tutti giocati sul filo del paradosso e della comicità. Ogni versione propone sviluppi diversi per i protagonisti: un ritorno di fiamma inaspettato, una riconciliazione a sorpresa o una separazione definitiva ma esilarante. Quale sarà quello vero?