Arrow: La promessa, commento all'episodio 15 della stagione 2

Un episodio che vede il nostro eroe costretto a ospitare in casa, tra i suoi cari, il suo nemico più insidioso, creduto morto fino ad ora: ma Slade, per il momento, sembra solo intenzionato a instillare il terrore in Oliver e nel suo entourage...

Il plot

Dopo essere tornato a casa ed aver scoperto, con sua grande sorpresa, che Slade è vivo, Oliver è costretto a fare buon viso a cattivo gioco davanti alla madre e alla sorella, e ad intrattenere l'ospite. Riesce comunque ad avvertire Sara, Felicity e tutti gli altri, ma per il momento Slade non sembra intenzionato ancora a portare avanti la sua vendetta, ma solo instillare terrore nei suoi nemici. Nei flashback scopriamo qual è la ragione di tanto odio da parte del vecchio amico: vediamo infatti Oliver che si introduce sulla nave di Ivo per cercare di trovare un modo per tornare a casa, ma le cose ovviamente non vanno come previsto.

Cosa ci è piaciuto di questo episodio

C'era una volta. Si è spesso parlato di quanto i flashback di Arrow fossero a volte poco incisivi, questa volta gli autori decidono di smentire tutti e di realizzare un episodio che è quasi tutto un lungo ed importante sguardo su quanto successe cinque anni prima sull'isola Lian Yu e in particolare sugli eventi che sancirono la fine dell'amicizia e l'inizio di quella è una vera e propria guerra ormai tra Oliver e Slade Wilson. Con questo flashback ritorniamo sulla nave Amazo, reincontriamo amici (Anatoli Knyazev) e nemici (il Dottor Ivo), vediamo stravolte le nostre certezze (Oliver di nuovo prigioniero a bordo della nave, e tutti gli altri finalmente liberi sull'isola, insieme a Sara) e ci inoltriamo nuovamente in territori sconosciuti, perché sebbene conosciamo il finale di quei 5 lunghi anni di isolamento forzato, tutto il resto è ancora avvolto nel mistero.

Team Arrow to the rescue! Non ci è sembrata particolarmente riuscita la scena in cui Sara scopre che Slade è vivo e annuncia preoccupata ai suoi nuovi amici il pericolo che Oliver e tutta la sua famiglia stanno correndo. Ma non possiamo dire di non aver apprezzato invece come tutto il gruppo si muova per andare in soccorso del loro leader e di come, pian piano, Slade si trovi in realtà circondato. Non che la cosa lo preoccupi a dire il vero, ma è una bella dimostrazione di forza e compattezza nei confronti di un nemico che ha promesso non solo vendetta ma anche una condanna alla disperazione e alla solitudine.

Una minaccia più che una promessa. Un po' gigione in questo episodio lo è certamente, ma il Deathstroke di Manu Bennet continua a confermarsi un ottimo villain, certamente il più interessante visto finora nella serie. La paradossale tranquillità con cui vaga per la casa di Oliver insieme alla sua famiglia, informandosi del loro passato ("Tell me, does your family spend much time on the water?" o "All that time on the island... it must have been hell for you") e disquisendo di arte mentre intorno a lui Oliver e i suoi compari temono il peggio funziona molto bene e rende perfettamente l'idea di quanto Slade sia avanti anni luce, in termine di pericolosità ma anche coolness, rispetto a tutti i nemici incontrati fino ad oggi.

Cosa non ci è piaciuto di questo episodio

No surprises. Non si tratta di un vero e proprio difetto, ma ci sembra giusto sottolineare che nessuno degli avvenimenti di questo episodio sia particolarmente sorprendente, anzi è probabile che la gran parte degli spettatori avessero previsto tutti gli sviluppi o quasi. In fondo lo sapevamo tutti che lo scontro con Ivo avrebbe permesso a Slade di conoscere maggiori dettagli della morte di Shado e sapevamo anche che la resa dei conti tra Oliver e la sua nemesi di certo non avrebbe potuto svolgersi in quel momento, nella magione dei Queen. Ma fino ad ora questa stagione ci ha regalato tante sorprese e siamo certi che non mancheranno anche nel prossimo futuro.

Note a margine

Con 2,21 milioni di spettatori, questo La promessa (The Promise)rappresenta il peggior risultato stagionale per Arrow, questo nonostante la grande attesa dei fan nel vedere Oliver di nuovo faccia a faccia con Slade Wilson. Probabilmente la lunga pausa non ha giovato alla serie e la CW farebbe bene a tenerlo a mente per il futuro.

What's Next

Arrow è nuovamente in pausa, ma questa volta l'attesa sarà di solo due settimane, ma la sfida con Slade è apertissima, e gli schieramenti si stanno già formando da una parte e dall'altra. Nelle prossime settimane sappiamo che tornerà anche una vecchia e pericolosa conoscenza della prima stagione, Helena Bertinelli/The Huntress e ci sarà da capire se sarà un'alleata per Oliver o una nuova letale nemica. E lo stesso in fondo vale anche per coloro che saranno presumibilmente il centro del prossimo episodio, Squadra suicida (Suicide Squad), ovvero un manipolo di villain quali Bronze Tiger, Shrapnel e Deadshot guidati da Amanda Waller a cui si unirà a sorpresa anche Diggle e chissà, forse anche qualche altro misterioso personaggio.

Movieplayer.it

4.0/5