Dopo quattro lunghi anni di assenza dal grande schermo, la saga di Animali fantastici, prequel di Harry Potter, torna al cinema con Animali fantastici - I segreti di Silente, terzo capitolo del nuovo corso, nelle sale italiane dal 13 aprile. A interpretare il mago Grellert Grindelwald, dopo Colin Farrell e Johnny Depp, ora è Mads Mikkelsen. Mentre Eddie Redmayne e Jude Law tornano nei ruoli di Newt Scamander e Albus Silente da giovane.
In questo nuovo film, che segue Animali fantastici - I crimini di Grindelwald, si aggiungono anche delle facce nuove: Jessica Williams è la maga Eulalie "Lally" Hicks, che va a New York a reclutare il pasticcere babbano Jacob Kowalski (Dan Fogler) per un'importante missione. Silente e i suoi più fedeli collaboratori vogliono infatti impedire che Grindelwald venga eletto Capo Supremo della Federazione Internazionale dei Maghi. Silente non può pensarci da solo, a causa di un patto di sangue stipulato in gioventù proprio con Grindelwald.
Il regista David Yates e il ricco cast di Animali fantastici - I segreti di Silente ha presentato il film durante una lunga conferenza stampa, in cui Jude Law ha parlato della differenza tra il suo Silente e quello interpretato da Michael Gambon e Richard Harris nei film di Harry Potter. E soprattutto Mads Mikkelsen si è presentato come nuovo Grindelwald.
Animali fantastici: il giovane Silente di Jude Law è diverso da mago che conosciamo
Il giovane Albus Silente di Jude Law era già apparso nei film precedenti, ma stavolta, come suggerisce anche il titolo Animali fantastici - I segreti di Silente, ha un ruolo centrale. L'attore Jude Law ama questo personaggio e pensa sia molto diverso da quello che abbiamo visto nei film di Harry Potter: "Una delle gioie che David Yates mi ha regalato è stata tornare indietro e capire che questo Silente non è ancora quello pienamente formato dei film e dei libri di Harry Potter. In questo modo non ho sentito il peso delle brillanti interpretazioni di Michael Gambon e Richard Harris. Questo Silente è un uomo che sta ancora trovando la sua strada, sta ancora affrontando i suoi demoni. Soprattutto in questo film sta affrontando il passato, sta affrontando sé stesso e le sue colpe. Ci sono delle qualità che lo connettono al Silente di Harry Potter, ovvero la sua vivacità, l'umorismo, la sua fede nelle persone. Cerca di vede il lato positivo. Pensate a come Silente credeva in Draco, a come credeva persino in Tom Riddle! Vede il bene, o il bene potenziale. E credo sia una qualità che ha sempre avuto".
Animali fantastici - I segreti di Silente, la recensione: Un passo avanti, per ritrovare la magia
Jude Law conosce molto bene il personaggio, perché leggeva i libri di Harry Potter ai suoi figli: "Mi sono sentito come se, a livello inconscio, mi stessi preparando per questo ruolo fin da quando ho cominciato a leggere i libri ai miei figli. Per un attore è un personaggio ricchissimo di aspetti da esplorare. Lo è già come essere umano, prima ancora di inoltrarsi in questo straordinario mondo magico. Ma anche la magia è molto divertente".
Animali fantastici: in I segreti di Silente il rapporto tra Newt Scamander e Albus evolve
Il premio Oscar Eddie Redmayne è il protagonista della saga, Newt Scamander, il magizoologo autore del libro Animali fantastici e dove trovarli, che si studia alla scuola di magia di Hogwarts. In questo nuovo film il rapporto tra lui e Silente evolve: "Adoro il nuovo rapporto con Silente. Ha la complessità di un rapporto fra maestro e allievo, ma si evolve nel corso dei film in qualcosa di più fraterno, come tra fratello maggiore e minore. C'è un momento in cui Newt si prende la tutta la responsabilità sulle spalle: vede il lato vulnerabile di Silente e cerca di aiutarlo. Ciò che amo di Newt è il fatto che, fondamentalmente, è un tipo introverso, si trova più a suo agio con le sue creature, nel suo mondo. Ma Silente vede una qualità in lui: crede che abbia potenziale come leader, anche se in modo non convenzionale. Questo terzo film è una specie di heist movie con gli stregoni, in cui un gruppo di reietti unisce le forze. Siamo tutti non convenzionali e c'è qualcosa di bellissimo in questo. Per quanto riguarda Jude: adoro quest'uomo! Lo consideravo un amico già prima che cominciassimo a lavorare insieme".
Animali fantastici: Mads Mikkelesn è il nuovo Grellert Grindelwald
Dopo Colin Farrell e Johnny Depp, a raccogliere il testimone del grande antagonista di questa nuova saga è Mads Mikkelsen. L'attore danese ha raccontato così il suo ingresso nella grande famiglia di Animali fantastici: "Sono stato catapultato in questo mondo un po' più tardi del resto della banda. Avevano già fatto due film quando sono arrivato: è stato come far visita a una famiglia nella speranza che ti adotti. E l'hanno fatto! L'intera banda è fantastica, la troupe è fantastica, David è fantastico. Loro sono la famiglia, lui è il padrino, fa sentire tutti a casa. Il mio viaggio è stato veloce e improvviso, ma mi sono sentito subito a casa. Questo personaggio è molto legato a Silente: quindi ho parlato molto con Jude di come dovesse il loro rapporto. Nessuno dice fin dall'inizio: sarò il cattivo. Dovevamo quindi capire quale fosse la sua missione, il suo scopo. Perché è convinto di rendere il mondo un posto migliore proprio in quel modo? Penso che, da giovani, Silente e Grindelwald siano partiti da uno scopo comune, ma in seguito le modalità con cui raggiungerlo hanno finito per divergere".
David Yates ama la grande famiglia di Animali fantastici
Il regista David Yates fa parte del mondo del Wizarding World da quando ha diretto il film Harry Potter e l'Ordine della Fenice. È molto soddisfatto del gruppo di lavoro che si è creato negli anni: "C'è qualcosa di fantastico nel lavorare con le persone che mi circondano. È un grande piacere. Fare un film è un'enorme impresa logistica. È dura dal punto di vista creativo, logistico, tecnico. Per fortuna mi sono avventurato in questa esperienza con persone che rispetto, ammiro e sono anche in grado di sopportarne lo sforzo con grande rispetto, dignità e umorismo. È una cosa fondamentale. Questa è una qualità che hanno molte delle persone con cui lavoro, sia davanti che dietro la macchina da presa. Se ripenso ai sette film della saga che ho fatto, ho ricordi molto cari delle persone con cui ho lavorato. È come se fossero una famiglia. È una parola che usiamo tanto, ma è importante: questa industria è un ambiente duro e quando ci riuniamo per creare qualcosa credo sia più produttivo che farlo separati. È proprio la ragione per cui questi film restano nel tempo: sono diventati un luogo confortevole per molte persone. Celebrano valori come lealtà, amore e amicizia, dando forza a chi si sente emarginato e sottovalutato. Tutte cose in cui le persone possono identificarsi".