Mentre la Germania vinceva i Mondiali di Calcio del 1990, io facevo la mia poco trionfale entrata nel mondo nascendo in provincia di Reggio Emilia. Cresciuta tra infinite repliche di Don Camillo e Peppone, i film di Bernardo Bertolucci e le avventure di Sailor Moon, sviluppai ben presto una curiosità estrema per ogni tipo di prodotto cine-televisivo. Tra i quattro e i sei anni passai dalle iene de Il re leone a quelle di Quentin Tarantino, mentre a sette volevo bere caffè al Central Perk insieme a Chandler Bing. Fedele devota di David Fincher, dei Beatles, di Scar, del ciuffo di Edgar Wright, della fossetta di Cary Grant e degli occhi di Jake Gyllenhaal, a otto anni citavo a memoria Titanic e a quindici tutta la filmografia di Alfred Hitchcock. Imparando ben presto a fare a meno dell’ossigeno per vivere di sola polvere delle sale cinematografiche, dopo aver visto Espiazione al cinema, nel 2007 inizio a scrivere le mie prime (e fortunatamente perdute) recensioni su film e serie TV. Un po’ per pazzia, un po’ come forma di ringraziamento, nel 2018 tra una lezione e l’altra all’Accademia Silvio d’Amico pubblico la prima monografia dedicata a Joe Wright. Tra un articolo prolisso e vari approfondimenti sui direttori della fotografia, a metà del 2019 sbarco invece qui su Movieplayer.
News e articoli
-
Working: lavorare e vivere, la recensione: la classe operaia non va ancora in paradiso
La recensione di Working: lavorare e vivere, nuova docu-serie Netflix narrata da un Barack Obama pronto a rivelarci segreti e verità sul sistema lavorativo americano.
-
Crater, la recensione: diventare grandi nello spazio infinito
La recensione di Crater, film originale disponibile su Disney+ in cui il sottogenere del coming of age si trasferisce tra i profondi e misteriosi crateri del suolo lunare.
-
La caccia, la recensione: il mortifero amore fraterno secondo Marco Bocci
La recensione de La caccia, seconda opera da regista di Marco Bocci, dove l'amore fraterno viene abbattuto dalla potenza dei ricordi del passato.
-
Regina Cleopatra, la recensione: tradire la storia con la forza dello spettacolo
La recensione di Regina Cleopatra, docu-serie in quattro episodi prodotta e narrata da Jada Pinkett-Smith dove la figura della sovrana si fa pendolo tra la volontà di ancorarsi ai fatti storici, e la loro traduzione in mero spettacolo visivo.
-
Marescotti Ruspoli sul suo film Amusia: "Un racconto metafisico per cuori alla ricerca di ancore di salvezza"
La nostra intervista a Marescotti Ruspoli, regista di Amusia, film che parte da un disturbo che impedisce a chi ne soffre di codificare la musica, per poi elevarsi a racconto di anime alla ricerca di ancore di salvezza.
-
Peter Pan & Wendy, Jude Law: "Parliamo del passato per comprendere i nostri personaggi"
Lontano da quel processo di semplice "copia e incolla", il live-action di Peter Pan & Wendy promette di riportarci sull'Isola che non c'è da punti di vista inediti e con risvolti del tutto innovativi. Ce ne parla il regista David Lowery e il resto del cast.
-
Wave Makers - Tempeste politiche, la recensione: la politica delle emozioni
La recensione di Wave Makers - Tempeste politiche, serie sulla gestione di una campagna elettorale dove la politica diventa pretesto per parlare di argomenti di carattere universale come i pregiudizi e i ricatti morali.
-
Peter Pan & Wendy, la recensione: fai un live-action felice
La recensione di Peter Pan & Wendy, nuovo film tratto dal classico di J.M. Barrie disponibile su Disney+ e diretto da David Lowery che dimostra che, con un po' di coraggio e una buona regia, fare un ottimo live-action è cosa possibile e giusta.
-
L'infermiera, la recensione: l'anestesia seriale della morte
La recensione de L'infermiera, serie in quattro episodi disponibile su Netflix, dove il vero caso dell'infermiera Christina Aistrup Hansen si tramuta in un corpo seriale da analizzare, indagare, tra angosce, minacce e azioni incomprensibili.
-
Amusia, la recensione: la potenza visiva di una musica che non c'è
La recensione di Amusia, potente opera prima di Marescotti Ruspoli dove il disturbo di decodificare e comprendere la musica diventa un pretesto per narrare una storia d'amore pura, a tratti metafisica.
-
Guida turistica per innamorarsi, la recensione: va' dove viaggia il cuore
La recensione di Guida turistica per innamorarsi, film disponibile su Netflix dove il viaggio si farà rivoluzione interiore e gomma pronta a cancellare il passato della protagonista per riscriverle il futuro a proprio piacimento.
-
The Diplomat, la recensione: questione di diplomatici equilibri
La recensione di The Diplomat, serie Netflix in otto episodi con Keri Russell e Rufus Sewell dove il gioco politico di ambasciatori e servizi segreti, governi e terroristici, diventa un palcoscenico teatrale sul quale portare in scena lo spettacolo della pseudo-diplomazia.
-
Il caso Alex Schwazer, la recensione: la lunga marcia della verità
La recensione de Il caso Alex Schwazer, documentario in quattro episodi firmato Netflix dove la caduta e (difficile) rinascita del campione olimpico viene indagata con fare obiettivo e pieno di risvolti sorprendenti.
-
American Manhunt: l'attentato alla maratona di Boston, la recensione: l'esplosione del terrore
La recensione di American Manhunt: l'attento alla maratona di Boston, docu-serie in tre episodi disponibile su Netflix in cui si racconta non solo dell'attacco terroristico che ha terrorizzato Boston dieci anni fa, ma anche l'impegno e la volontà delle forze dell'ordine di individuare e catturare i colpevoli.
-
L'assassinio del banchiere di Dio, l'intervista a Tom Donhahue: "Trump mi ha spinto a parlare di Calvi"
La nostra intervista a Tom Donahue, regista della docu-serie in quattro puntate dedicata all'omicidio di Roberto Calvi, il banchiere di Dio, e disponibile su Paramount+.
-
Wellmania, la recensione: rivendica oggi il tuo (ben)essere quotidiano
La recensione di Wellmania, commedia seriale australiana targata Netflix dove la ricerca della propria forma fisica rivelerà fantasmi del passato non ancora superati.
-
Copycat Killer, la recensione: da Taiwan con terrore
La recensione di Copycat Killer, la serie Netflix dove un killer seriale si fa padrone di un'intera città lasciando tutti senza fiato, proprio come le proprie vittime.
-
Pantafa, la recensione: il corpo spettrale della paura popolare
La recensione di Pantafa, horror coraggioso di Emanuele Scaringi con protagonista un'impeccabile Kasia Smutniak dove la superstizione popolare incontra la paura più recondita dell'animo umano.
-
Johnny - Una nuova vita, la recensione: la fede è nella solidarietà umana
La recensione di Johnny - Una nuova vita, film polacco di buoni sentimenti disponibile su Netflix, dove l'amicizia reale tra un prete e un ex criminale riscrive con parole nuove il concetto di amicizia e seconda possibilità.
-
Lo strangolatore di Boston, Keira Knightley: "Le nostre reporter ignorate dalla storia hanno ora giustizia"
La nostra intervista al cast de Lo strangolatore di Boston, film disponibile su Disney+ dal 17 marzo.
-
Da Pantafa a Babadook: la figura della madre negli horror
La figura della madre negli horror è molto più che una presenza genitoriale pronta ad accudire il proprio figlio. Grembo di paure e pregiudizi, o presenza salvifica da attacchi mostruosi, da Pantafa il nuovo film diretto da Emanuele Scaringi a Babadook abbiamo scelto alcuni casi recenti in cui la madre al cinema si fa perno centrale del genere horror.
-
Miracle, la recensione: la rivincita è un treno in corsa
La recensione di Miracle, film coreanno di Lee Jang-hoon vincitore del premio del pubblico alla ventiquattresima edizione del Far East Film Festival, dove la costruzione di una stazione ferroviaria si fa metafora di una vita da ricomporre, binario dopo binario.
-
Hasta el cielo - La serie, la recensione: il cielo è a un colpo di rapina
La recensione di Hasta el cielo: La serie, produzione seriale che prende le mosse da dove si era concluso l'omonimo film del 2021. Un tassello in più in quel mosaico di produzioni dedicate alle rapine tanto caro all'universo spagnolo.
-
Lo strangolatore di Boston, la recensione: sbatti il mistero in prima pagina
La recensione de Lo strangolatore di Boston, il film di Matt Ruskin sul serial killer che sconvolse la città statunitense negli anni Sessanta, e la lotta compiuta a suon di articoli e indagini a opera di due reporter del Record-American: Loretta McLaughlin e Jean Cole.
-
Da Brendan Fraser a a Ke Huy Quan: il sapore della (ri)vincita
Prima gli Emmy, poi gli Oscar: tra cinema e TV si sta assistendo a una trasposizione nella vita reale di quella narrazione tanto cara a Hollywood della seconda occasione. Ne sono un esempio i casi di Brendan Fraser, Michelle Yeoh, Ke Huy Quan e Jennifer Coolidge, qui raccolti e approfonditi.
-
Money Shot: la storia di PornHub, la recensione: il desiderio interrotto da parole mal assortite
La recensione di Money Shot: la storia di PornHub, film documentario che tanto vorrebbe dire, ma poco condivide sulla storia della nota piattaforma e sulle diatribe di cui è diventata oggetto nel corso degli anni.
-
L'Opéra 2, la recensione: arabesque di sofferenze in punta di piedi
La recensione di L'Opéra 2, ritorno di una serie che convince per la sua capacità di tradurre in linguaggio televisivo le ambizioni e le fragilità di un corpo di danza posto sempre sotto pressione.
-
Ribelle quando voglio: i personaggi di Sydney Sibilia
Chi sono i personaggi di Sydney Sibilia? Sono giovani dai tratti rivoluzionari e ribelli solo perché pronti ad affrontare un sistema che li soffoca e li ostacola nel compimento delle proprie libertà di pensiero, di lavoro, di parola.
-
Stanotte stiamo insieme, la recensione: dialogo a tre sull'amore
La recensione di Stanotte stiamo insieme, film su Netflix tratto dal l'omonimo romanzo Harmony di Anna Szczypczynska dove la voglia di riprendere in mano la propria vita si tramuta in un triangolo amoroso narrato in maniera blanda e superficiale.
-
Volo MH370: l'aereo sparito nel nulla, la recensione: le ali di un mistero
La recensione di Volo MH370: l'aereo sparito nel nulla, docu-serie firmata Netflix dove la scomparsa dell'aereo di linea tra la Malesia e la Cina è divenuta uno dei più grandi misteri di tutti i tempi.