'L'orchestra di Piazza Vittorio' a Sguardi di cinema italiano

Il regista Agostino Ferrente e il musicista Mario Tronco saranno in sala per incontrare il pubblico numeroso ed entusiasta della rassegna.

Primo appuntamento con i lungometraggi in pellicola per "Sguardi di Cinema Italiano", la rassegna-cineforum organizzata dall'Associazione SGUARDI e promossa dall'Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia, dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Monopoli e dal Liceo Galilei di Monopoli.
Venerdì 19 gennaio è il turno de L'orchestra di Piazza Vittorio di Agostino Ferrente. Presentato all'ultima edizione del Festival di Locarno e vincitore del Festival di Sulmona, questo film nasce dalle menti e dalle gesta del regista e del musicista Mario Tronco, che saranno entrambi in sala per incontrare il pubblico numeroso ed entusiasta della rassegna, su cui spende due appassionate parole il direttore artistico Michele Suma: "Non ci sono dubbi. Questa manifestazione deve molto alla sensibilità culturale del suo pubblico. Certo, un programma di costruzione del gusto è sicuramente stato portato avanti nel tempo, edizione dopo edizione, producendo oggi quella curiosità cinematografica che spinge più di cinquecento persone a darsi appuntamento nella nostra sala, che è l'aspetto più gratificate ed entusiasmante. Pertanto, anche quest'anno il programma è stato ben studiato e, di sicuro, i frequentatori di questa ottava edizione non rimarranno delusi dalle pellicole selezionate. Vedrete, le emozioni e il piacere non mancheranno, come con il lavoro di Ferrente ".

Infatti, la pellicola in programma si presenta come un prodotto davvero particolare, di confine, realizzata lungo quell'asse che nello stesso momento unisce e divide le immagini dalla musica. Ferrente, d'origini pugliesi, oltre che regista, è stato anche produttore, direttore artistico e coordinatore editoriale di varie testate radio-televisive per le comunità di italiani all'estero. La sua passione per il cinema riesce a fargli ottenere negli anni numerosi riconoscimenti in festival nazionali ed internazionali, grazie ai suoi cortometraggi e documentari, fra cui spicca questa sua ultima fatica. Il film documenta l'eroico impegno del gruppo Apollo 11, associazione fondata a Roma nel 2001 dallo stesso Ferrente per salvare a suon di concerti, proiezioni ed incontri culturali lo storico cineteatro Apollo dal rischio di diventare un bingo. Nasce, così, uno dei più vivaci centri di produzione culturale, che fra i suoi progetti annovera appunto l'istituzione di un'orchestra multietnica autogestita nel cuore del quartiere Esquilino di Roma, dove sono gli italiani ad essere una "minoranza etnica". Guidati da Mario Tronco, già pianista e autore della Piccola Orchestra Avion Travel, l'Orchestra di Piazza Vittorio si presenta come un ensemble composto da una ventina di musicisti provenienti da altrettanti paesi del mondo, un gruppo di musicisti affiatati che tutt'oggi continua ad incidere (è in circolazione il recente CD co-prodotto da Apollo 11 e Radio Fandango).

La macchina da presa di Ferrente porta sullo schermo personaggi intrisi di un'umanità grande e profonda, uniti dalla passione per la musica, collante capace di armonizzare le differenze e le distanze fra popoli ma soprattutto fra persone, sulla scia di Vladimir Majakovskij: "se per voi il cinema è spettacolo, per me è quasi una concezione del mondo".

Il pubblico potrà richiedere l'abbonamento all'intera rassegna o acquistare il biglietto per la singola proiezione presso il Cinema Visconti (Monopoli - Via Rattazzi 98), potendo scegliere fra i due consueti spettacoli delle 18:00 e delle 20:30. Per ogni ulteriore informazione è a disposizione il sito www.sguardidicinemaitaliano.org e l'infoline 334.1310000.
Nella mattinata di sabato 20 Ferrente e Tronco incontreranno i ragazzi della scuola media "Vincenzo Ruffo" di Cassano, dopo la proiezione del film che avrà inizio alle ore 9, per poi presenziare anche la prevista proiezione serale presso il Cinema Vittoria di Cassano Murge, alle ore 21, organizzata dal Comune di Cassano delle Murge, in collaborazione con la Alberobello Puglia Film Comission e l'Associazione SGUARDI.