Johnny Depp: con Mortdecai arriva a quota cinque flop ai box office

I deludenti incassi della sua nuova commedia confermano un periodo negativo nella carriera dell'attore, privo di successi economici e all'insegna di stroncature da parte della critica.

Johnny Depp sta vivendo una fase piuttosto negativa della sua lunga carriera. Mortdecai - nel cui cast sono presenti anche Gwyneth Paltrow, Ewan McGregor e Paul Bettany - ha incassato fino al 25 gennaio solo 4.1 milioni di dollari negli Stati Uniti, registrando il risultato economico, nel weekend di apertura, peggiore degli ultimi anni relativo ai film di cui è protagonista la star.
La commedia, che è costata ben 60 milioni di dollari, è stata infatti accolta in modo molto freddo dal pubblico e dalla critica, che non ha esistato a stroncarla, definendola anche "insopportabile e non divertente". Sui social media l'atmosfera è persino peggiore, come dimostra un tweet particolarmente significativo:

Con il quinto risultato insoddisfacente di fila (in Into the Woods ha solo un breve cameo), Depp rischia di conquistare la prima posizione in classifica tra gli attori pagati più del dovuto, realizzata calcolando l'incasso dei film e i soldi ricevuti per girarli, superando quindi Adam Sandler. Attualmente il protagonista di Mortdecai è al secondo posto con un risultato di 4.10 dollari di guadagno per ogni dollaro ricevuto, mentre il suo collega si era fermato alla cifra ancora più negativa di 3.20 dollari.
Dopo il quarto film dellla saga dei Pirati dei Caraibi uscito nei cinema nel 2011, Oltre i confini del mare , la star non sembra essere più riuscita ad attirare gli spettatori nelle sale: The Rum Diary - Cronache di una passione non ha recuperato l'investimento economico necessario per girarlo, Dark Shadows è riuscito a incassare 246 milioni di dollari a fronte di un budget di 150, mentre The Lone Ranger ha recuperato solo 260 dei circa 215 spesi, e Transcendence si è persino fermato a quota 103 milioni di incassi, solo 3 in più rispetto al budget dichiarato.
Johnny ha comunque lavorato con un salario ridotto nei suoi ultimi progetti ma questo non ha in ogni caso contribuito a migliorare la situazione dei lungometraggi di cui è protagonista.

L'attore cinquantunenne potrebbe però risollevarsi dal periodo nero con i nuovi sequel Alice in Wonderland: Through the Looking Glass e Pirati dei Caraibi 6, o riconquistare i critici con Yoga Hosers e Black Mass, tuttavia è innegabile che gli insuccessi recenti potrebbero avere delle conseguenze significative sui possibili investimenti dei produttori e sulle scelte dei registi.