Sembra impossibile ma Gillian Anderson ha dovuto lottare per ricevere la stessa cifra prevista dalla produzione dei nuovi episodi X-Files per David Duchovny.
L'interprete di Scully ha raccontato che inizialmente avrebbe potuto essere pagata la metà di quanto ottenuto dal suo collega: "E' stato sconvolgente, considerato tutto il lavoro che avevo fatto in passato per farci dare un compenso equo. Ho lavorato davvero duramente per riuscirci e finalmente abbiamo raggiunto un accordo".
Leggi anche: Si riaprono gli X-Files: a Courmayeur abbiamo visto il pilot della decima stagione!
Negli anni '90 l'interprete di Mulder aveva più esperienza di Gillian e il suo stipendio era all'inizio più alto, tuttavia con il passare del tempo l'importanza di Scully nella trama è aumentata diventando una vera e propria co-protagonista. L'attrice era quindi riuscita a ottenere dalla Fox lo stesso compenso di David, tuttavia durante le negoziazioni per il revival si è ritrovata al punto di partenza, vedendosi offrire nuovamente solo la metà di quanto proposto a Duchovny.
Che ne pensate? Vi sembra giustificato il comportamento della Fox?