Woody Harrelson ha preso a pugni un ubriaco che ha scattato alcune foto a lui e a sua figlia mentre si trovava a Washington, DC; gli inquirenti ritengono che l'attore abbia agito per "autodifesa", come testimoniano anche molte persone che erano presenti sul luogo dell'incidente, avvenuto dopo le 23.
Il portavoce della polizia metropolitana, Dustin Sternbeck, ha confermato che mercoledì sera le autorità hanno risposto a una "presunta aggressione", avvenuta presso il roof bar del Watergate Hotel. L'incidente ha avuto luogo quando un uomo, che secondo la polizia aveva "bevuto troppo", ha iniziato a scattare foto ad Harrelson e a sua figlia.
La star di True Detective si è avvicinata e ha chiesto all'individuo di eliminare le immagini, visto che si stava godendo un momento con sua figlia durante una pausa dalle riprese della serie HBO sullo scandalo Watergate, quando è improvvisamente scoppiata una disputa. L'ubriaco si è "lanciato" contro Harrelson che ha evitato il suo montante e ha risposto con dei pugni. Svariati testimoni sostengono la storia di Woody e l'attore pluripremiato al momento non è sotto indagine.
Nessuna dichiarazione ufficiale o commento è stato ancora rilasciato dai rappresentanti dell'Hotel e neanche dagli agenti di Harrelson, il quale era già stato portato in giudizio da un fotografo nel 2006 e si era violentemente scontrato con dei paparazzi all'aeroporto LaGuardia nel 2009.