Pochi giorni fa, William Shatner ha compiuto 93 anni e ne ha approfittato per fare un bilancio della propria carriera tra cinema e televisione. Shatner è conosciuto in tutto il mondo principalmente per aver interpretato il Capitano Kirk in Star Trek e ha continuato a recitare in vari progetti del franchise nel corso della sua carriera.
Tuttavia, non tutto il trascorso nella saga è diventato un buon ricordo per Shatner, che ha dichiarato di ritenere il più grande rimpianto della sua carriera aver recitato in Star Trek V - L'ultima frontiera, per il quale si occupò anche del soggetto e della regia. Uscito nel 1989, il film venne criticato dalla stampa e dai fan.
Un rimpianto
William Shatner non solo diresse il film ma vi recitò:"Vorrei aver avuto il coraggio e il sostegno di fare le cose che sentivo di dover fare. Il mio concetto era 'Star Trek va in cerca di Dio', e la dirigenza disse 'Beh, chi è Dio'? Allontaneremo chi non crede quindi no, non possiamo parlare di Dio'" ha ricordato Shatner, affermando che qualcuno propose pure di dire che fosse un alieno.
Shatner ritiene Star Trek V un fallimento:"Si è trattato di una mia serie di incampacità nel gestire la dirigenza e il budget. Ho fallito. Nella mia mente ho fallito terribilmente. Quando mi chiedono 'Qual è il tuo più grande rimpianto?' rimpiango di non essere stato emotivamente attrezzato per affrontare un grande film. In assenza della mia potenza, il vuoto di potere è stato colmato da persone che non hanno preso decisioni che avrei preso io".