Vincent Gallo sostiene Donald Trump e definisce "un errore" il diritto di voto alle donne

In un recente post sui social, l'attore e regista Vincent Gallo ha espresso il proprio sostegno a Donald Trump ed espresso le sue idee riguardo il diritto di voto alle donne, definendolo "un errore".

Vincent Gallo, che su Instagram porta avanti ormai da tempo la sua propaganda a favore di Donald Trump, ha condiviso un post nel quale dichiara che, secondo lui, dare il diritto di voto alle donne sia stato un errore e che coloro che non pagano le tasse non dovrebbero avere la possibilità di votare.

In queste ore durante le quali gli americani rimangono con il fiato sospeso in attesa di conoscere l'esito delle presidenziali 2020, sono sempre di più le celebrità che scelgono di esporsi attraverso i social, schierandosi a favore dell'uno o dell'altro candidato alla Casa Bianca. Tra questi, c'è anche Vincent Gallo, attore e regista statunitense che ha scelto di iscriversi ad Instagram esclusivamente per esprimere il proprio sostegno a Donald Trump e denigrare tutti i suoi oppositori. Le parole con cui ha scelto di farlo nel suo ultimo post, però, stanno facendo molto discutere. Secondo Gallo, infatti, coloro che non pagano le tasse non dovrebbero votare. Non solo, l'ex modello ha rincarato la dose, sottolineando come, a detta sua, dare alle donne il diritto di voto sarebbe stato un errore. Nel post, condiviso questa settimana, si legge infatti:

"Per 16 anni ho rifiutato quasi tutte le richieste di interviste, apparizioni pubbliche e divulgazione del mio lavoro. Ho fatto del mio meglio per evitare lo spettacolo da clown dei social media. L'unico motivo per cui ho deciso di essere qui su Instagram è per tifare il presidente Donald Trump e combattere coloro che gli si oppongono. Prego che vinca. Non credo che nessuno nel nostro governo amasse l'America più di Donald Trump. È stato fantastico averlo come presidente e spero in Dio che venga rieletto. Dare alle donne il diritto di voto è stato un errore, e quell'errore è più chiaro che mai. Consentire a qualsiasi cittadino non retribuito di avere il diritto di voto non ha senso. Non è una provocazione. Questo è esattamente ciò in cui credo".

Ricordiamo che, in precedenza, Gallo aveva già rivolto frasi poco carine nei confronti di altre figure politiche, tra cui il presidente del Canada Justin Trudeau (che ha definito una "femminuccia"), il membro del Congresso Alexandria Ocasio-Cortez ("ignorante") e l'ex presidente Barack Obama ("White Boy").