Venti20: su TV8 stasera la seconda puntata con Alessio Viola

Venti20, condotto da Alessio Viola va in onda questa sera su TV8 con la seconda puntata dal titolo Facciamoci un selfie: Costantino Vitagliano è protagonista della serata.

Con la seconda puntata di Venti20, in onda stasera su Tv8 in seconda serata, dopo il The Best of Italia's Got Talent, prosegue il viaggio di Alessio Viola nel cuore degli Anni 2000.

Dopo essersi soffermato sugli eventi epocali di inizio millennio, il giornalista di Sky TG24 e nuovo volto del canale, sposta la sua attenzione sul mondo dell'immagine digitale con la puntata dal titolo Facciamoci un selfie. Nel corso degli anni semplici cellulari si sono trasformati in smartphone e le foto scattate dalle loro telecamere, sempre più ad alta definizione, hanno iniziato a penetrare nelle nostre vite, diventando di moda. Sono nati così i selfie, che ci vedono sorridenti e in posa per mostrarci sui social un po' come fossimo anche noi personaggi dello spettacolo esposti ai commenti dei nostri amici virtuali.

Daniele Interrante e Costantino Vitagliano sul set di Troppo belli
Daniele Interrante e Costantino Vitagliano sul set di Troppo belli

Ma da dove nasce tutto questo? Il primo influencer ante litteram è stato, in Italia, Costantino Vitagliano, che Alessio intervista nel suo viaggio a ritroso negli anni. Protagonista del salotto del pomeriggio di Maria De Filippi, Costantino è riuscito a conquistare il pubblico, imponendo mode e tendenze, come mai era successo prima di lui, con le telecamere puntate addosso 24 ore al giorno. Ma non solo. Le stesse telecamere sono poi uscite dallo studio televisivo, finendo nelle nostre mani. Grazie alle handycam, oggi tutti possiamo diventare reporter.

Ed è attraverso queste telecamere che viene filmata una delle grandi tragedie dei primi Anni 2000: lo tsunami che colpisce il sud-est asiatico il 26 dicembre del 2004. I vacanzieri, che si erano portati la handycam per immortalare i momenti di svago, finiscono per riprendere il maremoto che spazza via interi villaggi. Una famiglia italiana, miracolosamente scampata al disastro, racconta ad Alessio quella drammatica esperienza.

Una situazione simile era già avvenuta, nel nostro Paese, nell'estate del 2001, durante il G8 di Genova. Centinaia di ragazzi, operatori video freelance e televisioni private si erano radunati in piazza durante l'incontro tra i grandi del mondo per manifestare il loro dissenso. Ma inaspettatamente le telecamere si trovano invece a filmare una vera e propria guerra civile. Quelle immagini arrivano a tutti, diventano elemento di prova in sede processuale e aiutano a ricostruire i fatti. Alcuni testimoni oculari dei fatti di Genova svelano ad Alessio dettagli e risvolti drammatici di quei giorni sanguinosi.

Pietro Taricone durante la prima edizione del Grande Fratello (2000)
Pietro Taricone durante la prima edizione del Grande Fratello (2000)

Intanto un altro genere di programma inizia a spopolare, complicando il già fragile rapporto tra realtà, immagine e celebrità. È il Grande Fratello, il primo reality della storia della tv, primo anche per capacità mitopoietica. In futuro nessun altro programma sarà in grado di trasformare così velocemente in idoli concorrenti sconosciuti prima di varcare la porta di ingresso della casa. Alessio Viola approfondisce queste dinamiche intervistando Marina La Rosa, protagonista della prima edizione del GF.

Infine, la sabbia che scandisce nella clessidra lo scorrere del tempo ci porta nell'era dei social network, Facebook prima e Instagram poi. Il potere dell'immagine e della sua divulgazione attecchisce anche in un mondo un tempo paludato e inavvicinabile: la politica. Ha inizio così una fase storica in cui il consenso politico si gestisce come una pagina Facebook e si governa con un tweet. Ne parlano i giornalisti Enrico Mentana e Maria Latella.