Dopo aver presentato a Cannes il cruento Kinatay, il regista filippino Brillante Mendoza approda anche alla Mostra del Cinema di Venezia con una nuova pellicola dal titolo Lola, che è stata ufficialmente inserita nell'ampia rosa dei film in concorso per il Leone d'Oro, come secondo Film Sorpresa di questa 66esima edizione.
Protagoniste di questo film - che è interpretato da Anita Linda, Rustica Carpio, Tanya Gomez e Jhong Hilario - sono due anziane signore, Sepa e Puring, che soffrono per le conseguenze di un crimine che ha coinvolto i loro rispettivi nipoti: uno è la vittima, l'altro è l'assassino. Entrambe deboli e povere, si vedono costrette a chiedere denaro nel bel mezzo di una bufera: una per la sepoltura della vittima, l'altra per pagare la cauzione al sospetto.
A Cannes, con Kinatay, Mendoza aveva ottenuto il premio per la Miglior Regia, adesso il regista filippino - che ha iniziato a lavorare come scenografo, negli anni '80, per poi passare dietro la macchina da presa nel 2005 con Masahista - prova a conquistare la giuria veneziana con il suo nuovo lavoro.