Venezia 2014, Kim Ki-duk apre le Giornate degli Autori

Il ventesimo film del regista, appena uscito in Corea del Sud, apre la sezione. Al centro della storia, una setta e l'uccisione di una studentessa.

Arrivato al suo ventesimo film Kim Ki-duk sceglie le Giornate degli Autori per il debutto internazionale del suo nuovo lavoro, One on One (titolo originale "Il-dae.il") appena uscito in Corea del Sud. Il film, molto atteso, arriva un anno dopo Moebius che è stato tra gli eventi più discussi della scorsa Mostra del Cinema di Venezia.

Già definito un "trauma film" per le immagini forti e l'aura di opera "brutta sporca e cattiva", One on One ha una trama ammantata nel mistero: "Una giovane studentessa viene rapita, stuprata, assassinata. Sette persone, appartenenti alla setta delle Ombre (The Shadows), terrorizzano i sette sospettati del delitto. Ma chi di quei sette sei tu?". Interpretato dalla star coreana Ma Dong-seok nei panni del capo degli Shadows e da Kim Yeong-min, One on One sarà il film d'apertura delle Giornate degli Autori, la rassegna indipendente promossa dalle associazioni degli autori italiani (Anac e 100autori) nell'ambito della Mostra del Cinema. "Siamo molto onorati della scelta di Kim Ki-duk e dei suoi produttori - dice il direttore delle Giornate, Giorgio Gosetti - perché il suo cinema, anche nelle scelte estreme, riproduce bene lo spirito della nostra sezione che premia il coraggio e la creatività. E lo consideriamo anche un 'amico di famiglia' perché due anni fa volle festeggiare il Leone d'Oro di Pietà proprio alla Villa degli Autori".

Di One on One il regista ha detto "E' un film sul posto in cui vivo, la Corea... Che si sia d'accordo o meno con il finale del film, se non ci si sente ammazzati non bisogna mettersi a guardarlo. L'ho fatto perché qualcuno capisca. Altrimenti non ha senso. Questo è ciò che siamo noi ora".