"Ho incontrato Gabriele Muccino per parlare con lui di un nuovo progetto: se non si concretizzerà spero potremo realizzare un'altra cosa insieme": lo ha rivelato Halle Berry in occasione di un incontro con la stampa italiana per la promozione di Perfect Stranger, il sexy thriller di James Foley di cui è protagonista e che uscirà a metà aprile.
L'attrice americana inoltre ha detto che ama particolarmente i registi non americani, ma non ha voluto rivelare nulla sul progetto di cui ha discusso con Muccino, e se si tratta di qualcosa che la vedrò coinvolta come attrice o produttrice.
Nel corso della conferenza stampa la splendida diva di colore ha parlato anche del suo rapporto con internet e le chat, che sono gli elementi centrali del film di cui è protagonista: "E' un mondo così misterioso e seducente, in cui ognuno può essere chi vuole. La tecnologie ha tanti aspetti positivi, ma può essere anche pericolosa. Io ho chattato e devo dire che mi spaventa un po' nascondere la mia identità e mentire a chi è dall'altra parte del monitor. Sapendo che anche quella persona, a sua volta può mentire sulla propria identità. Certo, per un personaggio pubblico come me, può anche essere liberante, in un certo senso, ma secondo me il lato disturbante prevale."
Tra pochi giorni la Berry sarà onorata con una stella sulla celebre Walk of Fame di Hollywood, e lei ne è entusiasta: "La mia stella è proprio accanto a quella di Steven Spielberg, quindi sono davvero in ottima compagnia...". A chi le ha chiesto di come vedrà il suo futuro nell'industria cinematografica, adesso che ha quarant'anni - splendidamente portati - l'attrice ha risposto di non avere particolari timori: "Quando ho cominciato, a Hollywood non c'era spazio per un'afroamericana come me. Eppure sono riuscita a lavorare per vent'anni, e alla fine sono riuscita a farmi spazio nel mondo del cinema. Quindi ora non mi spaventa l'idea di lottare per altri vent'anni: anzi, visto che sono già passata alla storia per essere stata la prima attrice nera a ricevere l'Oscar, potrei provare a diventare la novantenne più attiva, o la diva più vecchia della storia di Hollywood!".