Elon Musk ha sborsato quasi 3 miliardi di dollari per acquistare il 9,2% di Twitter, la notizia ha fatto volare il titolo della società, che in borsa, nel premarket, ha guadagnato circa il 26%. Elon Musk, recentemente, sul social ha criticato le regole sulla libertà di espressione di Twitter.
Fino a poche settimane fa, in molti erano convinti che il fondatore di Tesla era pronto ad aprire una sua piattaforma social, seguendo le orme di Donald Trump che, bannato da Facebook, ha aperto il social Truth. Nessuno si aspettava che Elon Musk, al contrario, stesse per diventare il maggiore azionista di Twitter. Sul social Musk conta più di 80 milioni di follower, ed il suo rapporto con la società ad essa legata è stato spesso controverso.
La notizia dell'acquisto delle azioni, è diventata di dominio pubblico grazie alla pubblicazione di un documento della Securities and Exchange Commission, l'Ente federale statunitense preposto alla vigilanza della Borsa. L'acquisto è stato premiato dai mercati, le azioni di Twitter sono salite del 26%.
Elon Musk, lo scorso 26 marzo, aveva lanciato un sondaggio su Twitter per chiedere ai suoi follower: "la libertà di parola è essenziale per una democrazia funzionante. Credi che Twitter aderisca rigorosamente a questo principio?".
Al momento, il 70% dei due milioni di utenti che ha risposto al sondaggio, ha detto no. In un altro post Elon ha scritto "Dato che Twitter funge de facto da piazza pubblica cittadina, il mancato rispetto dei principi della libertà di parola mina fondamentalmente la democrazia. Cosa si dovrebbe fare?".
In un nuovo post, scritto il giorno dopo, si leggeva "È necessaria una nuova piattaforma?".
Alla fine, sembra che Musk abbia risolto il problema diventando il maggior azionista di Twitter.