Chi non vorrebbe rivedere sul proprio schermo televisivo l'Agente Cooper mentre illustra le sue teorie assolutamente deliranti al povero Sceriffo Truman di Twin Peaks? In verità tutti gli appassionati della serie creata da David Lynch e Mark Frost covano segretamente la speranza che gli autori riescano in qualche modo a resuscitare lo show, in un modo o nell'altro, e forse c'è qualche flebile speranza che il loro sogno si realizzi. I segreti di Twin Peaks è nato nel 1990 ed è stato bruscamente cancellato dopo soltanto due stagioni a causa di un'emorragia di rating che la ABC non si poteva permettere. Lynch riuscì comunque a dare una sorta di chiusura al pubblico, se non in termini narrativi almeno in quelli affettivi, con il film Fuoco cammina con me, un prequel agli eventi del serial. Ma il fanbase dello show non ha mai rinunciato all'idea che la serie potesse avere un seguito e proprio in questi giorni voci insistenti vogliono i due co-creatori al lavoro su un possibile film legato alla mitologia di Twin Peaks.
"C'è una grossa percentuale di girato di Fuoco cammina con me che non è stata inserita nella versione finale del film perchè David ha dovuto tagliarlo per una questione di tempi. Sono circa 45 minuti di materiale e speriamo di poter fare in modo che la gente possa vederlo" ha detto Frost in una recente intervista. L'autore ha continuato dicendo che erano state programmate altre tre stagioni per lo show "eravamo già pronti con una terza stagione quando il network ha calato l'ascia e sapevamo che la storia si doveva dipanare in cinque stagioni. Ma quel che è stato è stato e chissà cosa accadrà in futuro, staremo a vedere".
A sostegno di un possibile ritorno con episodi inediti troviamo anche Robert Engels, autore e produttore esecutivo, che spiega "avevamo già pronta la trama principale che avrebbe dato ampio spazio alla storia dei doppelgänger e abbiamo discusso la possibilità di un salto temporale in avanti di dieci anni, ma quando abbiamo visto i numeri calare abbiamo capito che era finita". Il produttore ha confermato che sarebbe disposto a far nuovamente parte della squadra se il cast originale fosse coinvolto, insieme ovviamente a Lynch e Frost. L'idea del salto temporale è la teoria più votata tra i vari siti web e una fonte anonima ha dichiarato che Lynch ha incontrato i dirigenti della NBC per una possibile terza stagione che vedrebbe la serie riprendere le fila del racconto in tempo reale, dopo 22 anni dall'ultimo episodio: Cooper ancora posseduto da Bob è in prigione per l'omicidio di due cittadini di Twin Peaks e la storia vede come protagonista una giovane giornalista intenta a scoprire i segreti della cittadina.
Nonostante si tratti di una voce, l'idea del salto in avanti è perfettamente logica se si sta parlando di un sequel e non di un reboot, riavere il cast originale è la condizione su cui tutti gli interpellati sembrano essere d'accordo. Tuttavia riportare in vita Twin Peaks su un network è un'idea abbastanza improbabile, nonostante sia un cult, resta pur sempre un serial di 22 anni fa e anche nel pieno del suo fulgore non è mai riuscito a conquistare grosse percentuali di pubblico, obiettivo principale di un network in qualsiasi linea temporale. Ma non tutte le speranze sono perdute però: 22 anni fa non è stato possibile salvare Twin Peaks, ma oggi ci sono piattaforme diverse che potrebbero intervenire, come ad esempio Netflix, che è già intervenuta per salvare dall'abisso altre serie TV. Forse non avremo mai una nuova stagione, ma ci potremmo accontentare di quei 45 minuti inediti, un mini-miracolo insomma.