Sono stati una delle coppie più chiacchierate e amate di Too Hot to Handle Italia. Daniele Iaià e Ibiza Altea avevano fatto sognare i fan con la loro passione travolgente, ma oggi la loro storia è solo un ricordo. Dopo che Ibiza aveva già raccontato sui social la sua versione dei fatti, è arrivato il momento di Daniele di rompere il silenzio.
Il colpo di fulmine
"Lei mi ha colpito dal primo momento" confessa Daniele, che non ha dubbi sul fascino della sua ex. "Esteticamente è tutto quello che cerco in una donna, ma quello che mi ha rapito davvero è stata la sua energia. Di giorno ci calcolavamo poco, ma la notte era il nostro momento: ci raccontavamo la vita e lì è nato tutto".
La vacanza a Madrid e l'inizio della storia
Dopo le registrazioni del reality a Santo Domingo, i due si sono fermati a Madrid con un'altra coppia del programma. È lì che hanno lasciato cadere ogni freno: "Ci siamo sfogati, senza regole". Da quel momento, la relazione è decollata. Dodici mesi intensi tra amore, viaggi, litigi e riconciliazioni. "Ci siamo amati come pazzi" racconta Daniele sul suo canale YouTube. "Siamo stati a Firenze, Marrakech, Madrid e perfino un mese intero a Miami. Era tutto un mix di passione, follia e divertimento".

Miami, il sogno e la caduta
Il periodo in America è stato quello più intenso: "Abbiamo convissuto, lavorato come modelli e ci siamo promessi di tutto. Eravamo gasatissimi, facevamo l'amore diciotto volte al giorno". Ma al ritorno in Italia, qualcosa si è rotto: "È successo il niente. Non entro nei dettagli, ma la verità è che tutto ha un inizio e una fine. Purtroppo anche noi".
Daniele parla di differenze profonde: "Abbiamo due visioni diverse della vita. Una relazione è come una pianta di basilico: se non la annaffi, si secca. E così è successo a noi". Nonostante il dolore, resta il ricordo: "Ci siamo amati tanto e tutto quello che abbiamo vissuto mi resterà dentro e sulla pelle". Ibiza aveva spiegato che non voleva rimanere in una storia in cui si sentiva usata.
Infine, Daniele ha voluto togliersi un sassolino dalla scarpa: "Molti pensano che io reciti davanti alle telecamere. Invece sono esattamente come mi vedete: pazzo, libero e leggero. Non mi vergogno di essere me stesso. Quello che per me è giusto, per un altro può essere sbagliato, ma l'importante è vivere senza maschere".