Tom Hanks parla con l'attore che licenziò dal set di Band of Brothers a causa dei suoi "occhi spenti"

L'attore licenziato da Band of Brothers è stato finalmente in grado di ottenere una risposta a proposito dell'incidente con Tom Hanks che ha ispirato il suo omonimo podcast.

Tom Hanks ha finalmente spiegato a Connor Ratliff, l'attore che licenziò dal set di Band of Brothers, quale fu la principale ragione che lo portò a prendere quella decisione. Ratfliff, nel corso degli anni, ha affermato che Hanks lo ha licenziato da un piccolo ruolo nella miniserie HBO del 2001 dopo aver detto che aveva "gli occhi spenti".

La storia è diventata l'ispirazione di un podcast, intitolato per l'appunto Dead Eyes, a cui hanno preso parte ospiti del calibro di Seth Rogen, Jon Hamm e il figlio di Hank, Colin Hanks. Con una mossa inaspettata, Ratfliff è riuscito a contattare l'attore hollywoodiano e Tom è stato l'ospite speciale della terza stagione.

Durante l'episodio del podcast la star ha spiegato che cosa è accaduto quel giorno, almeno a suo modo di vedere: "Ero con il regista, stavamo guardando i giornalieri e sai, quel posto è una specie di santuario. Là dentro posso dire: 'quel ragazzo ha gli occhi spenti o i capelli di quel ragazzo sono troppo biondi o è troppo alto, o troppo basso o magro."

"Posso dire qualsiasi là dentro e, sebbene sia soltanto la mia opinione, in quel posto è vero... ma, con ciò, chiunque ti abbia comunicato le mie esatte parole come motivazione per il tuo licenziamento con tale autenticità dovrebbe essere fatto a pezzi perché non è permesso. Quello che avviene là dentro non è citabile. È fuori da ogni registro", ha concluso Tom Hanks.