Matthew McConaughey, com'è noto da tempo, negli anni '90 era uno dei giovani attori in lizza per il ruolo di Jack Dawson nel kolossal di James Cameron, Titanic.
Il regista optò in seguito per Leonardo DiCaprio ma il motivo della risposta negativa a McConaughey non è mai stato rivelato fino ad oggi, quando a far chiarezza ci ha pensato il produttore Jon Landau.
Il motivo del 'no' a Matthew McConaughey per il ruolo in Titanic
Secondo il memoir di Landau in uscita, Matthew McConaughey non ottenne il ruolo di Jack principalmente per il suo accento del sud. Landau ha scritto nel libro, che sarà pubblicato postumo, che Cameron non era convinto dell'inflessione dell'attore.

Inoltre, nonostante il regista avesse chiesto a McConaughey di ripetere il provino in un altro modo, in base alla versione di Landau, l'attore si rifiutò. Un dettaglio decisivo, visto che Kate Winslet era rimasta colpita dal carisma e dalla presenza scenica di McConaughey durante il casting.
La versione di Matthew McConaughey sul provino in Titanic
Ospite del podcast di Rob Lowe nel 2021, Matthew McConaughey raccontò la sua versione dei fatti: "Andai a fare il provino con Kate Winslet, e non era uno di quei provini qualsiasi. Lo filmarono, quindi eravamo già nella fase di screen test" esordì l'attore.
"Dopo che ce ne andammo fu uno di quei momenti in cui ti seguono fuori, e quando uscimmo dissero che era andata alla grande, e mi abbracciarono, più o meno. Pensavo davvero che sarebbe successo, e invece no". Secondo McConaughey, non gli venne mai offerto ufficialmente il ruolo di Jack Dawson.
"Chiesi a James Cameron, perché nel corso degli anni sentii pettegolezzi e lessi cose secondo cui avrei ottenuto il ruolo in Titanic e l'avrei rifiutato. Non è vero, non mi fu mai offerto quel ruolo" ribadì la star.