Dopo la nostra chiacchierata con il doppiatore Lorenzo Scattorin nel #SalottoCinefilo - qui il link del nostro canale Twitch ufficiale -, abbiamo scoperto quali sono state le differenze e le difficoltà nel doppiaggio di entrambi i capitoli di The Last of Us.
Abbiamo chiesto a Lorenzo Scattorin, la voce di Kenshiro nei film di Ken il guerriero - La Leggenda del vero salvatore e Marlon Wayans in Requiem for a Dream, come sia stata la sua esperienza nei panni di Joel in entrambi i capitoli di The last Of Us. Ma oltre alla sua esperienza, è emerso anche un interessante aspetto tra le due storie (e ve lo raccontiamo senza spoiler):
"Quando mi avevano detto che sarebbe uscito il secondo capitolo, all'inizio non sapevo se sarei tornato a doppiare Joel. A dire la verità non sapevo se nemmeno ci sarebbe stato nella seconda parte di The Last of Us!" - ha raccontato Scattorin - "Poi sono stato contatto e, dopo l'entusiasmo iniziale... in verità ero scettico. Sarebbe riuscito Joel a essere figo come nella prima parte? Mi sembrava complicato potesse essere di nuovo così. Eppure mi sono dovuto ricredere. Mi sono emozionato la prima volta, mi sono emozionato anche col secondo capitolo."
"La seconda parte non mi ha emozionato di più o di meno, mi ha emozionato in maniera diverso, ma nella stessa misura, cioè tantissimo" - ha continuato Scattorin - "È come se se le due parti di The Last of Us non fossero separate, infatti si noti che non si parla di The Last of Us 2, ma Parte 2. Sono le due metà di una mela, complementari, necessarie."