The Invisible Women in anteprima assoluta a Firenze il 25 giugno

A Odeon Firenze l'anteprima del documentario vincitore dell'Emmy Award 2013.

Un importante evento speciale a Odeon Firenze, in collaborazione con The Florentine e Advancing Women Artists Foundation: martedì 25 giugno (ore 19.00) la presentazione, in anteprima assoluta, di Invisible Women, il film documentario (in versione originale con sottotitoli in italiano) - basato sul libro Invisible Women: Forgotten Artists of Florence, scritto dalla mecenate americana Jane Fortune e pubblicato da The Florentine Press - che ha vinto l'Emmy Award 2013 come miglior programma storico-culturale. Il premio è stato consegnato all'inizio di giugno dalla National Academy of Television Arts and Sciences. Il documentario è stato prodotto da WFYI Productions di Indianapolis e trasmesso dall'emittente americana PBS (Public Broadcasting Service). Il costo del biglietto è di 6.00 euro e parte del ricavato sarà devoluto all'associazione Advancing Women Artists (AWA) che si occupa di restauri e salvaguardia di opere di donne artiste nei musei fiorentini. Alla presentazione interverranno il Console USA Sarah Morrison, Cristina Acidini, Soprintendente per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze, e l'autrice Jane Fortune, fondatrice di AWA. Quest'ultima sarà disponibile all'Odeon per interviste prima della proiezione a partire dalle 18.15, nella Sala degli Specchi.

'Per creare il proprio mondo in qualunque settore dell'arte ci vuole coraggio' ha detto una volta la pittrice americana Georgia O'Keeffe. Questa frase descrive il duro percorso che le donne artiste hanno dovuto affrontare dal Rinascimento in poi per poter esercitare la loro arte. Se oggi i musei di Firenze possono mostrare opere di artiste è grazie al coraggio e alla tenacia di donne come Maria Hadfield Cosway alla quale il marito proibì di dipingere dopo il loro matrimonio. Oppure della sua mentore, Angelica Kauffman, che poté effettuare copie di opere agli Uffizi solo sotto la sorveglianza di una guardia. E Suor Plautilla Nelli ottenne molte commesse solo perché dipingeva all'interno del suo convento.

'Il riconoscimento dell'Emmy è un nuovo stimolo a portare avanti il mio progetto di restauro ed esposizione delle loro opere" afferma l'autrice Jane Fortune. "Per raggiungere questi obiettivi c'è bisogno di tecnologia e abilità. E anche dell'impegno dei direttori dei musei fiorentini, dei restauratori e di tutti i cittadini, che vogliono conoscere meglio queste artiste e queste opere meno note'. 'L'impegno per la tutela e il restauro delle opere d'arte è rivolto a tutto il nostro patrimonio indistintamente. Ma in questo momento stiamo dedicando attenzioni particolari alle opere di donne artiste, attraverso iniziative quali restauri e presentazioni pubbliche, ponendo l'accento sulle storie e sulla personalità di queste donne' dichiara Cristina Acidini.