Svegliati amore mio, la storia vera che ha ispirato la fiction

Svegliati amore mio, la nuova fiction con Sabrina Ferilli diretta da Ricky Tognazzi e Simona Izzo, è tratta da una storia vera?

Svegliati amore mio è una miniserie televisiva italiana in tre puntate, in parte tratta da una storia vera, scritta e diretta da Simona Izzo e Ricky Tognazzi e interpretata da Sabrina Ferilli, che verrà trasmessa in prima visione assoluta su Canale 5 dal 24 marzo al 7 aprile 2021.

La miniserie narra la storia di Nanà, la cui vita cambia per sempre quando sua figlia Sara si ammala improvvisamente di leucemia. La scoperta di altri casi simili le fa intuire che la causa risiede nelle polveri sottili emesse dalla Ghisal, un'acciaieria dove suo marito Sergio lavora da vent'anni. Affiancata dal giornalista Stefano, Nanà si batte affinché la verità venga a galla, coinvolgendo prima le altre madri e poi tutta la comunità.

A raccontare la storia che giace alla base del film è stata la stessa Ferilli che, intervistata dal Corriere della Sera, ha dichiarato: "La serie si ispira a fatti accaduti veramente. Gli autori hanno incontrato una donna che vive in uno dei luoghi dove si trova un'azienda siderurgica. Oltre a questa storia ne sono state prese da esempio molte altre".

L'acciaieria Ghisal non esiste ma rappresenta comunque tante realtà in cui i proprietari di molte aziende non hanno tutelato la salute dei loro operai. A questo proposito Sabrina ha aggiunto: "La speranza è che con questa nuova storia si riesca a smuovere altre acque stagnanti a riguardo alle industrie che creano inquinamento grave per la popolazione".

"L'abbiamo scritta nel 2002, quando ancora non c'era contezza piena della pericolosità dell'inquinamento legato alla siderurgia" ha spiegato la Izzo, autrice del soggetto con Tognazzi e Matteo Bondioli. "Si pensa subito all'Ilva, certo, ma sono 42 i luoghi in Italia che ospitano industrie di questo tipo. L'idea è nata dall'incontro in treno con una donna che aveva lasciato la figlia leucemica al Bambino Gesù e stava tornando dagli altri figli."

"Ho capito che era una storia necessaria, anche perché in Italia non sono mai stati girati film dedicati ai danni del disastro ambientale. E Sabrina si è rivelata un'interprete perfetta, confermando la sua sensibilità e la sua attenzione per il sociale, dopo essere diventata un simbolo della battaglia contro gli affidi illeciti grazie alla fiction L'amore strappato. Anche Svegliati amore mio è una storia così forte che sarebbe stata degna di Rai1, della Rai. Ringrazio Mediaset per averla affrontata, con coraggio: è un messaggio forte indirizzato anche a chi governa questo Paese." Ha concluso Simona.