Star Wars, Carrie Fisher: "Mi dissero che dovevo perdere 5 chili prima delle riprese"

Secondo quanto dichiarato da Carrie Fisher lo studio cinematografico le chiese di perdere peso al fine di poter interpretare la Principessa Leila in Guerre stellari.

Carrie Fisher rivelò che i dirigenti dello studio cinematografico di Guerre stellari le dissero che avrebbe interpretato la Principessa Leila ad una condizione: doveva perdere cinque chili. "Mi fu assegnata la parte in Star Wars con l'avvertenza scoraggiante di dover perdere quasi cinque chili, praticamente dovevo pagare un compenso del 10% allo studio... attraverso la mia carne." Scrisse la Fisher nel suo memoir, intitolato The Princess Diarist.

La Fisher decise quindi di recarsi in una clinica dimagrante in Texas: "Non c'erano cliniche dimagranti a Los Angeles... non so perché, le uniche risposte a cui riesco a pensare sono: non c'erano perché a Los Angeles erano già tutti magri oppure perché, trattandosi del 1976, le persone non erano ancora ossessionate dalla forma fisica, dal jogging e dalla propria immagine."

Purtroppo l'attrice non riuscì a perdere il peso che le era stato chiesto di perdere prima dell'inizio delle riprese e, a questo proposito, scrisse nel suo libro di memorie: "Dal momento in cui abbiamo iniziato a girare ho sempre cercato di mantenere un basso profilo."

"Facevo di tutto per far si che i pezzi grossi dello studio non notassero la mia forma fisica, mi nascondevo ogni volta che si facevano vivi sul set... in ogni caso non ero grassa, affatto, pesavo soltanto 49 chili: la metà dei quali stavano tutti sulla mia faccia". Concluse spiritosamente Carrie Fisher.