Stan Lee, Kevin Feige: "Il nostro ultimo incontro è iniziato con una battuta"

Stan Lee è stato ricordato da Kevin Feige, a capo della Marvel, svelando che il loro ultimo incontro era iniziato con una battuta spiritosa.

Stan Lee è il protagonista di un emozionante tributo da parte di Kevin Feige, boss dei Marvel Studios, per Entertainment Weekly in cui viene rivelato l'ultimo incontro con l'icona del mondo dei fumetti.

Il presidente dello studio ha spiegato "Sono andato a casa sua per fargli visita e ha iniziato a parlare dei suoi cameo. Stavamo parlando dei prossimi progetti, sempre pensando al futuro. Sapeva che il suo tempo stava per finire? Non lo so. Con il senno di poi, era un po' più malinconico rispetto alle volte che l'avevo visto in precedenza. Parlava del passato più di quanto avesse mai fatto. Quindi forse, in un certo senso, ne era consapevole".

Feige ha poi ricordato che Stan Lee accettava ogni scena ideata dagli sceneggiatori del Marvel Cinematic Universe e l'ultimo incontro aveva preso il via con una battuta divertente: "Quando mi sono seduto accanto alla sua sedia la prima cosa che ha detto è stata: 'So che mi vuoi come protagonista nel prossimo film, ma ho deciso di rimanere fedele ai cameo. Dovrai lasciare il ruolo principale agli altri attori. Mi dispiace'".
Il produttore ha aggiunto: "Si presentava sul set pronto a tutto, ma una cosa che cercava sempre di fare era aggiungere più battute. Scherzava sempre, ma in realtà era serio, sul volere più battute nei cameo di Stan Lee nei film Marvel, anche se capiva il motivo per cui non poteva farlo. Avrebbe messo in ombra l'eroe, era qualcosa che una persona come Stan Lee poteva fare facilmente".