Silvio Muccino ha abbandonato il cinema e ora lavora come falegname

Silvio Muccino, dopo una carriera davanti e dietro la macchina da presa, sembra aver abbandonato il cinema e sta lavorando come falegname.

Silvio Muccino sembra aver abbandonato il cinema definitivamente: l'attore e regista, secondo quanto riporta il settimanale Chi, si sarebbe trasferito in Umbria dove si starebbe dedicando a un'altra professione.

Il fratello minore di Gabriele Muccino sarebbe ora impegnato in un'attività da falegname e avrebbe aperto un mobilificio di prodotti per la casa che realizza personalmente. Il settimanale italiano sottolinea: "Da tempo ormai si sono perse le tracce di Silvio Muccino enfant prodige del cinema italiano e fratello del regista Gabriele. Silvio ha lasciato i set, per trasferirsi in Umbria e coltivare la sua grande passione: lavorare il legno. Infatti, ha aperto un mobilificio di prodotti fatti a mano per la casa. E il suo marchio va a ruba".

L'attore è apparso per l'ultima volta sul grande schermo in occasione del film The Place, diretto nel 2017 da Paolo Genovese. Nel 2015 Silvio aveva invece lavorato come regista in occasione de Le leggi del desiderio.
All'inizio di quest'anno si era parlato di Silvio e Gabriele Muccino per via della causa di diffamazione intentata contro Silvio per via delle dichiarazioni rilasciate durante una puntata di Domenica In, in cui aveva detto che suo fratello aveva picchiato la sua ex-moglie arrivando a perforarle un timpano. I rapporti tra i due fratelli recentemente si erano fatti sempre più tesi.

Silvio Muccino sembra quindi aver deciso di allontanarsi dai riflettori e mettere a frutto il proprio talento in un campo completamente diverso.