Shia LaBeouf sembra sia stato licenziato da Olivia Wilde che lo aveva scelto per un ruolo nel suo film Don't Worry Darling, nonostante la sua sostituzione con Harry Styles fosse stata indicata come causata dall'impossibilità di recitare nel lungometraggio per progetti in contemporanea.
La notizia era stata condivisa a settembre e solo ora emerge l'indiscrezione che si tratta invece di una decisione ben precisa.
Il sito di Variety dichiara: "LaBeouf è stato licenziato dal film. Nonostante le riprese non fossero iniziate quando Shia LaBeouf è uscito dal progetto, delle fonti vicine alla produzione hanno dichiarato che LaBeouf ha dimostrato di avere un comportamento negativo e il suo approccio al lavoro ha causato dei contrasti con il cast e la troupe, tra cui Olivia Wilde, che alla fine l'ha licenziato".
Al magazine è stato dichiarato che l'attore non è una persona facile con cui lavorare, mentre Olivia Wilde ama la collaborazione e non tollera comportamenti negativi sul set.
Shia LaBeouf, nelle ultime settimane, è stato accusato da FKA Twigs di abusi e comportamenti violenti, dando il via alle dichiarazioni di altre donne che hanno avuto delle esperienze negative con lui, tra cui la cantante Sia. La causa intentata da FKA ha portato alla rimozione del nome dell'attore dalla pagina della campagna lanciata da Netflix per puntare alle nomination agli Oscar con il film intitolato Pieces of a Woman, progetto di cui è protagonista accanto a Vanessa Kirby.