Serena Grandi, intervistata Mercoledì 29 Dicembre 2021 da Il Corriere della Sera, è tornata a parlare del suo cambiamento fisico e del suo amore per la cioccolata, rivelando anche di non essere mai stata dipendente dalla cocaina, contrariamente a quanto è stato scritto sui giornali negli ultimi anni.
"Dopo la separazione ho cominciato a mangiare e a mangiare." Ha raccontato la Grandi. "Ma è una storia di malasanità. Non ero a conoscenza di essere geneticamente ipotiroidea. Poi, dei chirurghi estetici mi hanno spinto a fare una riduzione del seno, che a me piaceva. Tinto Brass dice che i seni spanti sono più eccitanti di qualsiasi protesi. Hanno cominciato a fare degli interventi senza accorgersi che sotto c'era un carcinoma di 5 centimetri. Ho preso molti chili."
"Non potevo uscire di casa, i fotografi erano appostati, speravano che uscissi con un maglione largo per urlare: ecco com'è diventata." Ha continuato l'attrice. "Non sapevano che avevo un cancro. Ecco perché ho scritto il libro 'Serena a tutti i costi'. Sono lettere mai inviate a tante persone importanti della mia vita."
"La colpa era di essere famosa. La cocaina, figuriamoci. L'ho presa una volta e non mi è piaciuta, chi non l'ha provata nei locali degli Anni 90 a Roma? Vennero a perquisirmi a casa, pensavo di stare su Scherzi a parte. Ai carabinieri ho detto: se volete trovare i tortellini sono in frigo, non c'è altro. A un certo punto ho temuto di fare mio malgrado la fine di Laura Antonelli. La mia droga è la cioccolata, mi sono punita mangiando." Ha confessato Serena Grandi.