Sarah Silverman è recentemente apparsa al The Howard Stern Show, dove ha riconosciuto a Conan O'Brien il merito di aver contribuito a salvare la sua carriera dopo il licenziamento dal Saturday Night Live.
Silverman è stata scrittrice e membro del cast della stagione 19 del celebre sketch show, ma è stata silurata dopo appena una stagione. "Conan è stata la cosa migliore per me", ha ricordato la comica parlando di come il conduttore l'avesse invitata in seguito al Late Night dopo il suo licenziamento.
"Era il suo primo anno alla conduzione del Late Night, durante il mio primo e unico anno al SNL, e mi ha invitato sempre, anche dopo il mio licenziamento, sempre, e quello è stato l'inizio della mia carriera per me. E non sarei stata in grado di andare da Conan senza il SNL", ha aggiunto. "Ed è stata un'esperienza di addestramento incredibile".
Sarah Silverman e gli anni difficili al Saturday Night Live

La stand-up comedian ha raccontato che se da un lato essere al SNL sia stato davvero magico e incredibile, dall'altro c'era anche "qualcosa in cui c'è un'energia che ti mette in riga, dove ti senti un pezzo di merda e sei terrorizzato. L'ansia... è molto difficile rimanere zen e rilassarsi in quell'ambiente".

"Andy Samberg ha costruito tutto un pezzo sull'ansia di fare qualcosa per il SNL", ha aggiunto Silverman, riferendosi allo sketch di Samberg SNL50. "Era molto onesto - penso che molte persone che erano lì si siano immedesimate. Ci sentiamo tutti dei perdenti per qualche motivo". Per quanto riguarda Conan, l'anno prossimo lo ritroveremo alla conduzione degli Oscar.
Silverman ha anche dichiarato di non essere stata licenziata dal SNL per motivi personali. Si trattava semplicemente delle consuete operazioni di rinnovamento dello show, ma la decisione l'ha comunque spiazzata: "Quando sono stata licenziata sono rimasta spiazzata, perché non mi era mai venuto in mente che fosse possibile", ha detto Silverman a Stern. "Ma penso sia stata decisamente la cosa migliore".