Sara Simeoni: il suo record nel salto in alto a Brescia fu clamoroso

Il record di Sara Simeoni nel salto in alto a Brescia fu clamoroso e rimase imbattuto per ben 36 anni, dal 12 agosto 1971 all'8 giugno 2007.

Il 4 agosto 1978 Sara Simeoni, un'ex altista italiana vincitrice della medaglia d'oro ai Giochi olimpici di Mosca 1980, stabilì il record del salto in alto con la misura di 2,01 al meeting di Brescia. La Simeoni ha anche vinto due medaglie d'oro alle Universiadi, altrettante ai Giochi del Mediterraneo e quattro titoli di campionessa europea indoor.

Il 4 agosto 1978, durante una riunione di atletica tra le nazionali di Italia e Polonia, l'azzurra stabilì il nuovo record del mondo con 2,01 metri. All'epoca la Rai non seguiva l'evento, quindi si pensò a lungo che di tale performance non vi fossero resoconti visivi a parte le fotografie anche se fortunatamente, trent'anni dopo, furono ritrovati filmati a colori della riunione nell'archivio di una televisione locale.

In seguito l'atleta vinse l'oro agli Europei di Praga, saltando la stessa misura e divenne tra le prime ad adottare lo stile Fosbury; l'atleta italiana aveva già vinto l'argento olimpico a Montreal 1976. Il quadriennio d'oro raggiunge l'apice a Mosca, nel 1980, quando ottiene la medaglia più preziosa: con Pietro Mennea è il simbolo dell'atletica tricolore.

Sara Simeoni, quattordici volte campionessa italiana, ha detenuto il primato italiano per 36 anni dal 12 agosto 1971 all'8 giugno 2007, quando fu superato da Antonietta Di Martino. Nel 2014 fu eletta "Atleta del Centenario", insieme ad Alberto Tomba, in occasione dei 100 anni del CONI.