Ultima serata della 56esima edizione del Festival di Sanremo, e vittoria inaspettata per Povia, che dopo aver vinto nella categoria dei cantanti Uomini, è risultato il vincitore assoluto del Festival con il suo brano Vorrei avere il becco. Il cantante milanese - che ha voluto dedicare la vittoria ai genitori - era entrato in finale insieme ad Anna Tatangelo, i Nomadi e Riccardo Maffoni, a loro volta vincitori nelle categorie delle Donne, dei Gruppi e dei Giovani.
Al momento della premiazione, Povia ha voluto chiamare sul palco il suo manager, ed ha ringraziato la sua casa discografica quindi si è lanciato in un'accorata dichiarazione d'amore rivolta alla sua compagna. Il vincitore della categoria dei Giovani, invece è apparso quasi paralizzato dall'emozione, al punto che Panariello gli ha ricordato scherzosamente di aver vinto il premio.
Dopo la premiazioni di Povia, annunciata da una splendida Virna Lisi, Loredana Bertè ha consegnato il premio Mia Martini a Carlo Fava ed alla cantante israeliana Noa.
La quinta ed ultima serata del Festival si è aperta e conclusa con un omaggio a Domenico Modugno: la kermesse canora infatti si è aperta sulle note di Vecchio frac cantata da Giancarlo Giannini, e si è conclusa con Volare cantata da Eros Ramazzotti e Laura Pausini. I due cantanti, che hanno iniziato il loro percorso artistico e la lunga strada verso il successo, proprio sul palcoscenico dell'Ariston, sono stati tra gli ospiti della serata insieme ad Andrea Bocelli. In mattinata alla Pausini ed a Ramazzotti era stato conferito il titolo di Commendatore, mentre a Bocelli il titolo di Grand'Ufficiale. I tre hanno riproposto i brani che li hanno portati alla vittoria a Sanremo, e si sono fermati a parlare ed a raccontare quanto sia cambiato da allora insieme a Giorgio Panariello.
Bocelli ha voluto ricordare suo padre, che era in prima fila quando lui vinse Sanremo, e che adesso è scomparso, poi ha cantato Somos Novos, un brano dal suo ultimo album, Amore insieme a colei che definisce il suo angelo, ovvero Christina Aguilera, fasciata in un vestito nero, chioma platinata e labbra rosso fuoco.
Eros invece ha portato a Sanremo il suo duetto con Anastacia, I belong to you, ed ha lanciato un appello conciso per la liberazione del piccolo Tommaso Onofri, mentre la Pausini ha rivelato che dopo tante soddisfazioni professionali, il suo sogno più grande è quello di diventare madre e moglie.
Ovviamente oltre ai vincitori del Festival ed agli ospiti, sul palcoscenico dell'Ariston si sono alternati anche i cantanti arrivati in finale: Dolcenera, Michele Zarrillo, gli Zero Assoluto e Simone Cristicchi. Come sempre la simpaticissima Victoria Cabello ha vivacizzato la serata finale con le sue gag: prima ha voluto omaggiare Panariello con una lugubre torta nera disegnata da Dante Ferretti "Perchè nonostante le critiche e le difficoltà, Giorgio non ha mai mollato", poi ha presentato uno dei cantanti in gara indossando un paio di vistosi seni posticci "Perchè mi hanno detto che per presentare in prima serata, ci vogliono anche queste!". Alla fine della serata, quindi la vulcanica conduttrice di Very Victoria ha voluto chiudere ufficialmente il Festival sollevandosi il vestito per fare apparire la scritta "Il peggio è passato". Per fortuna.