Samuel L. Jackson: "Girare i film è facile ma a volte i registi ti fanno perdere la pazienza"

Samuel L. Jackson ha recentemente rivelato che, a suo modo di vedere, 'girare i film è facile' anche se ha ammesso che alcune volte litiga con i registi che gli fanno perdere la pazienza.

Sebbene Samuel L. Jackson ami la recitazione, a volte si irrita e litiga con i registi che gli fanno perdere la pazienza: il vincitore dell'Oscar onorario è recentemente tornato a parlare del suo passaggio non convenzionale dal teatro al cinema, rivelando che "girare i film è facile", a suo modo di vedere.

Alla star di Pulp Fiction è stato chiesto se preferisse il teatro al cinema e, naturalmente, l'iconico attore ha rivelato di preferire la professione più redditizia tra le due: "I film sono facili. La parti difficili di girare un film sono alzarsi al mattino e passare la tua intera giornata lì."

"La giornata lavorativa media di un film varia tra le 12 e le 16 ore. Quindi, è lavoro a tutti gli effetti", ha spiegato la star. "Delle 12 ore al giorno, direi che lavori un'ora e mezza. Perché entri e fai 10, 15, 20 secondi. E a volte mi irrito con il processo perché per quale ragione ci devono volere quattro ore per fare 15 secondi di film. Qual è il problema? Ma i film sono facili, amico mio."

"Di tanto in tanto litigo con i registi quando mi fanno perdere la pazienza. Perché ho una cosa nella mia testa, vedo un film nella mia testa ancora prima di farlo. Non discuto con alcuni di loro, perché so che alcuni di loro sanno cosa stanno facendo. Ma a volte le persone finiscono per ossessionarsi troppo", ha concluso Samuel L. Jackson.