Il rapper Salmo, in un'inedita veste di autore televisivo, tra gli ospiti più attesi del Noir in Festival 2024, in programma a Milano dal 2 al 7 dicembre. Il cantante presenterà al Noir in anteprima assoluta la serie Sky Gangs of Milano. Lo show sarà il titolo d'apertura della selezione internazionale che quest'anno vede in concorso otto anteprime nazionali che si contenderanno il Black Panther Award.
A questi otto titoli si aggiungono i sei film in lizza per il Premio Caligari, assegnato da una giuria di 70 studenti e appassionati. Sono in gara The Well di Federico Zampaglione, Adagio di Stefano Sollima, Non Riattaccare di Manfredi Lucibello, Iddu - L'ultimo Padrino di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, Caracas di Marco D'Amore e Mimì, il Principe delle Tenebre di Brando De Sica.
Il Premio Scerbanenco
Il Noir in Festival non è solo cinema, ma anche grande letteratura. Annunciato in precedenza l'arrivo a Milano di Joyce Carol Oates, la grande scrittrice americana, che sarà insignita del Raymond Chandler Award e incontrerà il pubblico la sera del 5 dicembre al Teatro Franco Parenti nel corso di un evento realizzato in collaborazione con La Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi.
Ma ci sono anche i cinque autori italiani in lizza per il Premio Scerbanenco, che si sfideranno il 2 dicembre alla Casa del Manzoni, i cui nomi verranno svelati il 25 novembre dopo la prima fase del voto popolare che, con il sostegno del Comune di Lignano Sabbiadoro, deciderà il Premio dei Lettori.
Spazio anche al fumetto, raccontato in tre appuntamenti nella settimana del Noir alla IULM, che sarà anche protagonista di un contest, spin off della fortunata ShorTS Comics Marathon, maratona di fumetto promossa dal triestino ShorTS International Film Festival. I fumettisti saranno invitati a "comprimere un film a scelta, rigorosamente di genere noir, in una sola tavola di fumetto". Le modalità, lo stile, la grandezza delle vignette sarà totalmente libero, per dare massimo estro alla creatività dei partecipanti.
La novità dei podcast
Il Noir in festival si appresta a ospitare due momenti di approfondimento dedicati ai podcast. Protagonista del primo incontro, sopitato dall'Università IULM, sarà il giornalista Pablo Trincia, che racconterà il suo podcast E poi il silenzio - Il disastro di Rigopiano, una produzione originale di Sky Italia e Sky TG24 realizzata da Chora Media. Trincia racconterà come è nato il podcast che ricostruisce, attraverso testimonianze inedite, il dramma e le storie umane dietro la tragedia dell'Hotel Rigopiano, travolto da una valanga nel 2017. Insieme all'autore saranno presenti Debora Campanella, co-autrice del podcast, e Omar Schillaci, vice direttore di Sky Tg 24 che dal 20 novembre trasmetterà l'omonima docu-serie in 5 puntate.
Protagonista del secondo appuntamento sarà Gabriella Simoni, giornalista, inviata di guerra (ha seguito le guerre in Iraq, Somalia, Egitto, Afghanistan e Ucraina e numerose storie di cronaca nera) e, in questo caso, autrice del podcast prodotto da Chora Media Quei cattivi ragazzi, storia della comunità milanese Kayros e, appunto, di quei "cattivi ragazzi" che la abitano. Ragazzi che hanno un futuro intero da scrivere, tutte le possibilità per farlo e anche tutto il rischio di sprecarlo.