Il rapporto tra Sabrina Salerno e il padre, la cui identità resta un segreto, ha iniziato a crescere solo tre mesi prima della morte dell'uomo, avvenuta, in maniera del tutto inaspettata nel luglio del 2019. La cantante in varie occasioni ha parlato di questa figura paterna incontrata per la prima volta quando aveva 12 anni e che l'ha riconosciuta quando aveva 45 anni.
Chi è Sabrina Salerno
Sabrina Salerno nasce a Genova il 15 marzo 1968. Sua madre ha solo 18 anni quando partorisce la futura cantante, il padre invece, di poco più giovane, non la riconosce. La madre single lavora in ospedale come infermiera, e per questo la piccola cresce con i nonni a Sanremo, dove è rimasta dai 5 fino ai 14 anni. Dal 1993 è legata all'imprenditore tessile Enrico Monti. I due, che vivono a Treviso, si sono sposati nel 2006 ed hanno un figlio, Luca Maria Monti, nato il 2 aprile 2004.
La carriera di Sabrina Salerno
Sabrina Salerno fa il suo esordio in televisione nel 1984 con il programma W le donne, condotto da Amanda Lear e Andrea Giordana. Nel 1985 la troviamo al fianco di Johnny Dorelli In Premiatissima, lo show del sabato sera su Canale 5. L'anno successivo, siamo nel 1986, Claudio Cecchetto decide di produrla e lanciarla nel mondo della musica. Un'ottima intuizione, i dischi dell'artista ligure vengono venduti non solo in Italia ma in tutta Europa. Il primo singolo Sexy Girl diventa la sigla del Festivalbar.
Mentre la sua carriera televisiva continua con apparizioni in show come Grand Hotel e SandraRaimondo Show, 'Boys (Summertime Love') il terzo singolo estratto dal suo omonimo album di debutto Sabrina, scala le classifiche europee e guadagna la terza posizione della classifica britannica. La Salerno è la prima artista italiana a raggiungere questo traguardo.
Nel 1988 esce il secondo album, Super Sabrina, che ottiene un buon riscontro commerciale sia nel nostro paese che in altri paesi. Il suo brano 'Like a Yo-Yo', prodotto da Giorgio Moroder, dà alla cantante una grande popolarità nei paesi scandinavi. Ma anche altri paesi adorano Sabrina Salerno, in Spagna nasce un video gioco per ZX Spectrum che porta il suo nome.
Nel 1991, per la prima volta, incide una canzone in lingua italiana, insieme a Jo Squillo. Il brano 'Siamo donne', permette alle due cantanti di partecipare al Festival di Sanremo di quell'anno.
Sabrina Salerno e il rapporto con il padre.
Sabrina Salerno non ha conosciuto il padre fino all'età di 12 anni, quando la ragazza lo ha rintracciato sull'elenco del telefono e lo ha contattato per la prima volta. L'incontro però non ha rispecchiato le attese di Sabrina, il padre non ha voluto riconoscerla e non ha manifestato la volontà di rimanere in contatto con lei. La cantante ha insistito ostinatamente, fino a quando, a 46 anni, grazie all'esame del DNA, ha ottenuto il riconoscimento ufficiale.
Chi è il padre di Sabrina Salerno?
Nel giugno del 2020 Sabrina Salerno è stata intervistata da Pierluigi Diaco durante il programma "Io e Te" e al conduttore la cantante ha raccontato qualcosa in più sul rapporto con il padre. "Mio padre non mi ha mai accettato, per lui ero stata un incidente, continuava a dire che non ero sua figlia. Anche se ero la sua fotocopia". Poi ha rivelato qualche informazione sull'uomo, senza dire il nome "Quando un padre ti ignora rovina la vita al figlio. Mi ha ignorato a dieci, a venti, a trenta a quaranta, a quarantacinque anni. Mi diceva, ti ho fatto ma non c'entri niente con me. E non stiamo parlando di un poveretto. Ma di una persona famosa nel suo ambiente, di livello, con un gran ruolo, molto benestante".
Il padre di Sabrina Salerno è morto nel luglio del 2019, proprio quando i due avevano iniziato a frequentarsi "Il 15 marzo del 2019 l'ho chiamato e gli ho detto ti devo parlare. Lui all'inizio ha protestato, poi ci siamo incontrati, abbiamo parlato. Lui mi ha chiesto perdono, ho conosciuto la sua famiglia. Abbiamo iniziato un rapporto da padre e figlia, che è durato solo tre mesi, perché all'improvviso lui a luglio è morto". Sabrina Salerno non ha mai rivelato la sua identità.