La psicologa Roberta Bruzzone ha risposto a Franca Leosini che aveva consigliato alle donne di scappare dai mariti dopo il primo ceffone. La criminologa intervistata da Fanpage ha spiegato le dinamiche che si instaurano nella violenza di coppia.
La puntata di Storie Maledette di domenica scorsa era incentrata sul caso di Sonia Bracciale, accusata di essere la mandate dell'omicidio del marito Dino Reatti che per anni ha alzato le mani su di lei. Franca Leosini, dopo aver ascoltato le violenze subite dalla donna le ha detto: "Lei ha un quoziente di responsabilità come ce l'hanno tutte le donne che al primo omaggio di uno schiaffone non mollano l'uomo che si è permesso di darglielo". La frase, molto criticata dai movimenti contro la violenza sulle donne, è Franca Leosini ha fatto chiarezza sulla frase precisando: "il mio è solo un consiglio, sarebbe opportuno per una donna andarsene al primo accenno di violenza".
La psicologa e criminologa Roberta Bruzzone ha spiegato nel corso di un'intervista a Fanpage perché le donne non se ne vanno dopo il primo schiaffo: "Quando la donna arriva al maltrattamento è perché ha già subito dei meccanismi manipolatori che la portano a non assegnare valore a sé stessa e, di conseguenza, a continuare a dipendere dal maltrattante. La violenza è lo step successivo rispetto al maltrattamento psicologico, è per quello che restano. Non sono mica tutte imbecilli, il concetto che è passato sembra questo. Prima ancora di andarsene, devono entrare in una modalità che in qualche modo le separi psicologicamente dall'aguzzino. Questa è la parte difficile".
Roberta Bruzzone, volto molto noto ai telespettatori per essere stata ospite fissa di Porta a Porta nelle puntate dedicate ai casi di cronaca nera, ha commentato anche la frase di Franca Leosini "alle donne do solo consigli", affermando: "Le donne lo sanno benissimo che il primo schiaffo è un segnale d'allarme, ma quando arriva sono già dentro la relazione mani e piedi dal punto di vista della dipendenza. Se fosse così facile andarsene probabilmente lo farebbero - aggiungendo - quindi grazie, ma mi sembra un consiglio abbastanza scontato. Con tutto il rispetto, peraltro Franca Leosini è una persona di alto spessore socioculturale, faccio fatica a pensare che non comprenda certe dinamiche. Non è la prima volta che va in una direzione preoccupante da questo punto di vista".