Robert De Niro, quando ha smesso di recitare? Le statistiche di un fan

Tutti si chiedono perché uno dei più grandi attori di sempre abbia smesso di fare film importanti, uno studio statistico prova a darci qualche risposta.

Magari non ve ne siete accorti o forse sì, ma Robert De Niro ha smesso di recitare dal 2002. L'attore vincitore di due premi Oscar è stato molto criticato negli ultimi anni per la partecipazione a film molto scadenti. Il protagonista di Taxi Driver ormai accetta ruoli come quello nel recente Nonno scatenato, scelte dettate per alcuni dal facile guadagno.

Leggi anche: Robert De Niro: una collega spiega perché sta facendo solo film brutti

L'illustratore James Chapman ha organizzato la carriera di De Niro su un grafico elaborando i dati raccolti da un utente di Rotten Tomatoes, il sito che mette insieme i voti dei critici, dei critici top e del pubblico. Secondo questi dati, il punto di svolta in negativo per la carriera dell'attore newyorkese è stato il 2002, con la partecipazione al film Showtime con Eddie Murphy a cui sono seguiti Colpevole d'omicidio e Un boss sotto stress. Da quel momento la carriera di De Niro è finita in una sorta di buco nero ed i suoi film hanno avuto una valutazione sempre inferiore al 50 per cento, e come se dal 2002 in poi al protagonista di film indimenticabili come Quei bravi ragazzi fosse passata la voglia di recitare per la passione di farlo.

Qualche giorno dopo James si è sentito un po' in colpa per tutta l'attenzione dedicata al suo grafico, e ha condiviso su Twitter un suo personale tributo all'attore.

Continua a seguirci su Facebook, Twitter, Instagram, Youtube, Google+ e Telegram per aggiornamenti, notizie, e curiosità su film e serie TV!