Sarà il pluripremiato regista Anurag Kashyap, considerato il più influente autore contemporaneo del Subcontinente Indiano, con all'attivo una carriera trentennale e più di 50 opere - da regista, produttore, sceneggiatore, editor e attore - l'ospite speciale del 22/mo River River to River Florence Indian Film Festival, manifestazione ideata e diretta da Selvaggia Velo che racconta il volto dell'India contemporanea in programma dal 6 all'11 dicembre a Firenze presso il cinema La Compagnia (via Cavour 50/R) e online sulla piattaforma Più Compagnia in collaborazione con MYmovies.it (www.cinemalacompagnia.it).
Noto al grande pubblico per aver co-diretto l'acclamata serie Netflix Sacred Games e definito "il Quentin Tarantino indiano" per spessore autoriale, stile narrativo e personaggi estremi, Kashyap sarà al festival per presentare in prima europea l'ultimo lavoro "Almost Pyaar", un film frizzante che parla d'amore, gioventù e tabù con una colonna sonora strepitosa, e partecipare alla proiezione di una delle sue opere più recenti: il thriller soprannaturale "Dobaaraa".
Premiato quattro volte ai Filmfare Awards, il massimo riconoscimento per il cinema in lingua hindi, Kashyap ha partecipato in qualità di giurato alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, al Sundance Film Festival e al Busan International Film Festival. Nominato dal governo francese Cavaliere delle Arti e delle Lettere per il contributo al mondo del cinema nell'anno in cui l'India è stata paese ospite al Festival di Cannes, è a lui che il regista inglese Danny Boyle si è ispirato per il film premio Oscar "The Millionaire".Maestro nel ritrarre l'India più oscura, al di là del glamour di Bollywood, inizia il percorso registico appena diciannovenne, abbandonando gli studi scientifici dopo essere stato fulminato dalla visione di "Ladri di biciclette" di Vittorio de Sica.
"Siamo soddisfatti della selezione dei film - dice Selvaggia Velo - e di avere quest'anno un ospite illustre come il regista Anurag Kashyap, che con i suoi due film ci racconterà in modo assolutamente personale due storie molto diverse. Ci auguriamo che il cinema possa tornare ad essere un'esperienza collettiva unica e irripetibile".
Un'edizione 2022, quella del River to River, ricca di eventi collaterali, talk, mostre, sfilate e progetti moda, esplorazioni enogastronomiche per "un'esperienza India" a 360°.
Da segnalare anche "Azioni Corsare", coproduzione teatrale in omaggio a Pier Paolo Pasolini nell'anniversario dei 100 anni dalla nascita, firmata da River to River e La Città dei Lettori. Per l'occasione, la compagnia teatrale Murmuris porterà al festival momenti performativi con letture da due testi del grande scrittore, regista e poeta: "L'odore dell'India" e "Scritti corsari". A seguire, la proiezione di "Appunti per un film sull'India", con cui Pasolini documenta, cinepresa a spalla, le periferie di Mumbai.
Programma e informazioni su www.rivertoriver.it.