Report: stasera su Rai3 l'origine della 'ndrangheta e gli effetti avversi del vaccino Astrazeneca

Stasera su Rai3 alle 21:20 torna Report con una nuova puntata e con due nuove inchieste: un viaggio all'origine della 'ndrangheta e gli effetti indesiderati del vaccino Astrazeneca.

Report torna, stasera su Rai3 alle 21:20, con una nuova puntata e con due nuove inchieste.
Nell'appuntamento di questo lunedì 22 novembre 2021 si continuerà a parlare degli effetti collaterali del vaccino Astrazeneca.

Un viaggio all'origine della 'ndrangheta: come ha fatto la mafia calabrese a diventare l'organizzazione criminale più potente e più ricca d'Italia e d'Europa? Con le testimonianze esclusive di ex affiliati, membri riservati e condannati, "Report" - nel reportage "La Cosa Nuova" di Giorgio Mottola e Paolo Mondani, con la consulenza di Lucio Musolino e la collaborazione di Norma Ferrara - ricostruisce la storia della cupola segreta degli Invisibili: politici, imprenditori e professionisti che fanno parte della direzione strategica della 'ndrangheta e che hanno consentito alle cosche di mantenere rapporti con le istituzioni, la massoneria deviata e i servizi segreti. La rifondazione della 'ndrangheta contemporanea ha una data precisa: il 26 ottobre del 1969. Quel giorno sull'Aspromonte, a Montalto, si svolge un summit dei capi della mafia calabrese a cui partecipano i vertici della destra neofascista. Qualche mese dopo scoppiano i moti di Reggio Calabria e si prepara il golpe Borghese. È in queste occasioni che la storia della 'ndrangheta si incrocia con la P2 di Licio Gelli e nasce la Santa, la struttura segreta che consente alle cosche di avere rapporti diretti con le logge deviate. Da quel momento parte una scalata al potere che ha consentito alla 'ndrangheta di entrare nel cuore delle istituzioni italiane, orientando indagini, portando in Parlamento i propri uomini e facendo arricchire i propri imprenditori di riferimento.

Claudia Di Pasquale, con la collaborazione di Giulia Sabella e Cecilia Andrea Bacci, torna poi sul caso Astrazeneca e sui rari e inusuali effetti avversi come la VITT (trombosi con trombocitopenia indotta dal vaccino) ripartendo da chi, per primo, ha cercato e individuato i pericolosi anticorpi anti-PF4. È Andreas Greinacher, l'immunologo tedesco di fama mondiale che già il 20 marzo scorso aveva tenuto una conferenza stampa internazionale per condividere le sue scoperte su come riconoscere i sintomi e come trattare i pazienti colpiti da questa sindrome. In Italia cosa è successo? Chi si è trovato davanti un paziente colpito da VITT ha saputo sempre riconoscere i sintomi?