Queer: il film di Luca Guadagnino è stato accorciato, non durerà più tre ore

Taglio importante nel minutaggio del prossimo film del regista di Chiamami col tuo nome e Challengers.

Primo piano del regista Luca Guadagnino

In attesa della proiezione in anteprima alla prossima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, Queer di Luca Guadagnino continua la fase in sala di montaggio, nella quale ha subito ulteriori tagli.

Inizialmente, il film aveva una durata di 3 ore, perché all'annuncio del film era stato ufficializzata la durata da 175 minuti. In seguito, sono diminuiti a 152 e ora a 135 minuti. Una scelta probabilmente dettata dalla volontà di rendere il film più appetibile al grande pubblico.

Fase di preparazione

Il film non è ancora terminato del tutto e non dovrebbe partecipare al Toronto International Film Festival e nemmeno al Telluride Film Festival. Tra i media circolano diverse anticipazioni che riguardano una straordinaria performance di Daniel Craig nel film basato sul romanzo autobiografico di William S. Burroughs.

Queer By Luca Guadagnino  From Left Drew Starkey And Daniel Craig Photo By Yannis Drakoulidis 1
Prima foto di Queer di Luca Guadagnino

La produzione del film si è conclusa lo scorso luglio. Il cast di Queer è molto nutrito e comprende Daniel Craig, Drew Starkey, Jason Schwartzman, Lesley Manville, Omar Apollo, Henrique Zaga, Andres Duprat, Ariel Shulman, Drew Droege, Colin Bates, e i registi Lisandro Alonso, David Lowery e Michael Borremans.

Dopo il grande successo di Challengers, con protagonisti Zendaya, Mike Faist e Josh O'Connor, Luca Guadagnino prosegue il proprio percorso di successo nel cinema internazionale con il nuovo film Queer, che racconta la storia della relazione tra Lee, un americano che fugge all'estero per non essere coinvolto in una retata di droga e si ritrova in Messico, e Allerton, un militare in congedo.

Dopo il grane exploit con Chiamami col tuo nome, a Luca Guadagnino si sono definitivamente spalancate le porte del mondo del cinema al di fuori dell'Italia, ribadendo il proprio successo con progetti come il remake di Suspiria, Bones and All e l'ultimo Challengers, nel quale ha diretto una delle più importanti star odierne di Hollywood Zendaya, nel ruolo dell'insegnante di tennis Tashi Duncan.