Pupo è preoccupato per Francesco Totti. Il cantante, che non ha mai nascosto la sua dipendenza dal gioco, ha riconosciuto nell'ex capitano della Roma le caratteristiche del soggetto affetto da ludopatia. Pupo, in un'intervista al Quotidiano Nazionale, ha racconto di aver giocato al Poker con l'ex marito di Ilary Blasi durante un evento benefico.
Francesco Totti nelle scorse settimane è stato al centro di un caso che ha coinvolto l'Antiriciclaggio. Secondo le indiscrezioni pubblicate su La Verità, dagli sos della banca emerge un: "massiccio investimento di risorse finanziarie nelle scommesse". Totti sarebbe al centro di un giro di bonifici che, attraverso un prestanome, finirebbero nelle casse dei casinò di Monte Carlo e Las Vegas. La Verità riporta anche le indiscrezioni di un amico di Totti, o persona a lui vicina, che ha detto: "Ha un forte amore per i casinò di Las Vegas", riferendosi all'ex calciatore.
Oggi Il Quotidiano Nazionale ha diffuso l'opinione di Pupo, cantante che in passato non ha mai nascosto il vizio del gioco. Un demone che ha fatto indebitare l'artista di cifre a sei zero. Nel suo romanzo autobiografico intitolato Banco solo! Diario di un giocatore chiamato Pupo, il cantante narra anche alcuni momenti particolarmente tristi vissuti a causa del gioco d'azzardo.
"Ho giocato a poker con Francesco Totti una sola volta, durante un torneo di solidarietà organizzato come raccolta fondi per i terremotati dell'Aquila che andò in onda su La7", ha raccontato il cantante di Su di Noi. "Ricordo che guardandolo negli occhi mi sono subito accorto che il gioco lo appassionava molto". Pupo ha concluso con la sua deduzione: "Totti secondo me è una persona buona, sensibile e generosa, tutte caratteristiche che, purtroppo, sono quasi sempre presenti nei soggetti affetti da ludopatia".
Dopo le notizie diffuse da La Verità, l'avvocato di Ilary Blasi ha emesso un comunicato che scagionava l'ex moglie di Francesco Totti. "In merito alle illazioni mosse da alcuni organi di informazione, l'avvocato Alessandro Simeone, nell'interesse della signora Ilary Blasi, precisa - in una nota - che la propria assistita nulla sapeva dei movimenti di denaro da e per l'estero evidenziati nell'inchiesta del quotidiano La verità e segnalati come sospetti dagli organi competenti. È dunque impossibile - continua l'avvocato a nome di Ilary Blasi - che le notizie siano state fatte trapelare dalla signora Blasi, come malignamente ipotizzato nel tentativo maldestro di coinvolgerla in eventi a cui è estranea. D'altra parte, i conti oggetto di segnalazione erano di pertinenza esclusiva del signor Totti e la moglie, con la fiducia che contraddistingue ogni solido rapporto matrimoniale, non ha mai effettuato su di essi alcun tipo di controllo".